Dopo avervi parlato di come scaricare suonerie per il vostro telefono, oggi vi proponiamo un nuovo approfondimento.
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- Sblocco iPhone per schermata “ferma”
- Sbloccare il telefono perché disabilitato o per codice errato
- Metodi alternativi per sbloccare l'iPhone
- Cosa fare se non riesci a sbloccare l'iPhone
- FAQCome posso contattare l'assistenza Apple online?
Cosa può bloccare uno smartphone? Una password dimenticata, una schermata bloccata, il sistema operativo in tilt. Per tutte queste ragioni e altro ancora, si può avere la necessità di sapere come sbloccare un iPhone e altri device.
In particolar modo, l’iPhone è ostico nelle sue procedure di jailbreak, ovvero di sblocco del sistema operativo, ecco perché questa guida può essere un buon aiuto per imparare come sbloccare iPhone, senza ricorrere alle maniere forti – e spesso rischiose per il dispositivo – di jailbreak.
Ci sono diversi modi per sbloccare un iPhone. Ecco alcuni dei più comuni:
- Usare il codice di blocco: Questo è il modo più semplice per sbloccare un iPhone. Se ricordi il tuo codice di blocco, puoi semplicemente inserirlo nella schermata di blocco per sbloccare il tuo telefono.
- Usare il Face ID o il Touch ID: Se il tuo iPhone ha Face ID o Touch ID, puoi usarlo per sbloccare il telefono senza bisogno di inserire un codice di blocco. Basta semplicemente guardare il tuo iPhone o toccare il sensore Touch ID per sbloccarlo.
- Ripristinare il tuo iPhone: Se hai dimenticato il tuo codice di blocco o se il tuo iPhone non si sblocca, puoi ripristinarlo per rimuoverlo. Questo cancellerà tutti i dati dal tuo iPhone, quindi assicurati di eseguire il backup dei tuoi dati prima di ripristinare il telefono.
- Contattare l'assistenza Apple: Se non riesci a sbloccare il tuo iPhone da solo, puoi contattare l'assistenza Apple per assistenza. L'assistenza Apple sarà in grado di aiutarti a sbloccare il tuo iPhone e a ripristinare i tuoi dati.
Ecco alcuni suggerimenti per evitare di dimenticare il codice di blocco del tuo iPhone:
- Scegli un codice di blocco facile da ricordare. Non usare un codice di blocco troppo lungo o complicato.
- Salva il tuo codice di blocco in un luogo sicuro. Potresti salvarlo in un'app di note, in un file di testo o in un'email.
- Abilita l'autenticazione a due fattori. L'autenticazione a due fattori ti richiederà di inserire un codice di sicurezza oltre al tuo codice di blocco quando accedi al tuo iPhone da un nuovo dispositivo.
Segui questi suggerimenti e sarai meno propenso a dimenticare il codice di blocco del tuo iPhone.
Sblocco iPhone per schermata “ferma”
Quando il dispositivo risulta particolarmente lento o una sua schermata è rimasta bloccata, come sbloccare iPhone e ripristinare il suo corretto funzionamento? Il primo tentativo da fare è il riavvio forzato. Nella stragrande maggioranza dei casi, è sufficiente questo per ristabilite il funzionamento del melafonino. Ogni modello e versione ha piccole differenze per effettuare il riavvio forzato. Vediamo quali sono i modi per sbloccare l'iPhone a seconda delle versioni:
- Per iPhone 6s e versioni precedenti: il riavvio forzato si effettua premendo contemporaneamente il tasto di accensione e il tasto home in fondo allo schermo. La pressione va mantenuta fino a quando il display non si spegne e riparte con il logo della Apple. Appena il telefono si riavvia rilasciare la pressione sui tasti e attendere il caricamento delle app.
- Per iPhone 7 e 7 Plus: esercitare una pressione contemporanea del tasto di avvio e tasto “volume –“
- Per iPhone 8 e versioni successive: per sbloccare un iPhone, in questo caso occorre effettuare in sequenza i seguenti passaggi: premere e rilasciare rapidamente il tasto “volume +” < premere e rilasciare rapidamente il tasto “Volume -), tenere premuto il tasto di avvio fino alla ricomparsa del logo dell’iPhone.
- Se hai dimenticato il tuo codice di blocco o se il tuo iPhone 13 o il tuo iPhone 14 non si sblocca, puoi ripristinarlo per rimuoverlo. Questo cancellerà tutti i dati dal tuo iPhone 13 o dal tuo iPhone 14, quindi assicurati di eseguire il backup dei tuoi dati prima di ripristinare il telefono.
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Sbloccare il telefono perché disabilitato o per codice errato
Spesso per fretta o per distrazione si digita il codice di sblocco dell’iPhone in modo errato e dopo diversi tentativi, l’iPhone non risponde più e si disabilita, oppure dopo diverso tempo di inutilizzo ci si è dimenticata la password. In ogni caso è possibile riattivare e sbloccare un iPhone con uno dei metodi seguenti purché si tratti di un melafonino con versione iOS 15.2 e successive da connettere a internet tramite rete cellulare o wi-fi e che il possessore ricordi comunque la ID Apple e la password utilizzate per configurare il dispositivo.
L’utente in possesso di un iPhone bloccato, ma che risponde ai suddetti requisiti può procedere nel modo seguente per sbloccare iPhone: quando compare la schermata di blocco digita il codice di sblocco – ovviamente non corretto perché non lo ricordiamo più oppure dopo vari tentativi errati è stato disattivato. Ripetere fino a visualizzare l’opzione “Inizializza iPhone” e fare due colpetti rapidi sul collegamento. Si apre una schermata dove occorre immettere la Password dell’ID Apple per effettuare il logout dall’account. Ritorna su “inizializza iPhone”. Quando il melafonino si riavvia seguire la procedura guidata sul display per configurare nuovamente il dispositivo e ripristinare dati, impostazioni da backup e impostare un nuovo codice. In mancanza di backup recente o mai effettuato, è evidente che si perderanno tutte le impostazioni del dispositivo.
Esiste un altro modo per sbloccare il telefono disattivato?
La risposta è sì, potendo utilizzare la funzione “Dov’è”. Si tratta di una soluzione antifurto integrata sui dispositivi Apple anche di generazioni precedenti e che permette di eseguire operazioni di emergenza, come per esempio il ripristino in remoto dell’iPhone. La funzione “Dov’è” è raggiungibile anche da qualsiasi browser navigando da tablet, PC o altro smartphone e anche mediante iCloud.
Per poter applicare questa soluzione per sbloccare un iPhone occorre avere dei “requisiti”:
- Per poter sbloccare il dispositivo in questo modo, è necessario che l’antifurto sia stato preventivamente abilitato sull’iPhone (cosa che tendenzialmente si fa, ma potrebbe anche essere il caso di aver pensato di disattivarlo manualmente;
- Il telefono deve essere acceso e connesso a internet tramite dai del cellulare o con wi-fi;
- Questa operazione comporta comunque la perdita completa delle informazioni salvate sulla memoria del telefono; pertanto in assenza di un backup su iCloud o computer, tutti i dati in memoria saranno persi.
password dimenticata
È una soluzione drastica, ma è l’unica in caso di perdita di password o errata digitazione del codice. Per poter sbloccare un iPhone, a questo punto, occorre aprire – da pc o tablet o altro smartphone - il browser che si utilizza solitamente per navigare in internet e accedere al sito di iCloud. Inserire nome utente e password (se anche queste non si ricordano è possibile effettuare il recupero delle credenziali seguendo i passaggi indicati dalla stessa funzione di iCloud). Dopo l’accesso compilare i campi richiesti sul display come la lingua, il fuso orario e l’autorizzazione del browser.
Se la procedura finora è stata effettuata correttamente, compare sullo schermo la consolle di gestione di iCloud all’interno della schermata cercare e premere la voce “Trova iPhone” e attendere che compaia la lista dei dispositivi abbinati all’ID Apple insieme alla visualizzazione della mappa su cui compaiono i punti in cui i dispositivi dovrebbero essere situati. Selezionare il nome dell’iPhone che si desidera sbloccare e cliccare su “inizializza iPhone” e successivamente sul tasto “Continua” per poter effettuare il recupero del telefono, con la consapevolezza che questa procedura elimina tutti i contenuti salvati precedentemente.
Quando lo smartphone è ripristinato ed esce dalla modalità di “disabilitazione”, si riavvia in automatico, ma occorre procedere alla riconfigurazione del dispositivo avendo cura di inserire la password dell’ID Apple utilizzata e associata in precedenza al dispositivo per sbloccare l'iPhone (si tratta di una misura di sicurezza imposta dalla funzione “Dov’è” per evitare che la procedura sia stata avviata non dal possessore del telefono.
Se, nonostante tutte le procedure, compare ancora la schermata di blocco di attivazione o non sei riuscito a sbloccare l'iPhone, si può tentare attraverso il sito Apple, sapendo che anche in questo caso, in assenza di un backup, s perderanno tutti i dati e che la procedura può essere effettuata solo dal possessore dello smartphone perché vengono richieste tra le informazioni anche l’e-mail e il numero di serie IMEI dell’iPhone.
Se trovi interessante questo articolo, ti suggeriamo di consultare anche quello dove esploriamo come gestire gli APN Iliad, sperando che anch'esso risvegli la tua curiosità.
Metodi alternativi per sbloccare l'iPhone
Nell'eventualità in cui i metodi di sblocco convenzionali non riescano a risolvere il problema, ci sono diverse opzioni alternative per gli utenti iPhone.
Usare la funzione “Dov’è”
La funzione "Dov'è" è uno strumento integrato su tutti i dispositivi Apple che può aiutare a localizzare, bloccare e persino cancellare i dati del tuo dispositivo in caso di smarrimento o furto. In alcuni casi, può essere utilizzata anche per sbloccare un iPhone.
Per utilizzare questa funzione, devi prima accedere al tuo account iCloud da un altro dispositivo o da un browser web. Una volta effettuato l'accesso, seleziona "Trova iPhone" nel menu principale. Da lì, scegli il dispositivo che vuoi sbloccare e clicca su "Inizializza iPhone". Questo processo cancellerà tutti i dati sul dispositivo e lo riporterà alle impostazioni di fabbrica, consentendo di sbloccarlo. Ricorda, però, che questo metodo dovrebbe essere utilizzato solo come ultima risorsa, poiché comporta la perdita di tutti i dati presenti sul dispositivo.
Requisiti per l'uso della funzione “Dov’è”
Per poter utilizzare la funzione "Dov'è" per sbloccare un iPhone, è necessario che il servizio sia stato preventivamente attivato sul dispositivo. Inoltre, l'iPhone deve essere acceso e connesso a Internet, tramite dati mobili o Wi-Fi. Infine, devi essere in grado di accedere al tuo account iCloud, poiché dovrai utilizzarlo per inizializzare il dispositivo.
Cosa fare se non riesci a sbloccare l'iPhone
Se nonostante le varie opzioni provate, non riesci a sbloccare il tuo iPhone, ci sono ulteriori passaggi che potrebbero aiutarti.
Recupero delle credenziali attraverso iCloud
Il recupero delle credenziali attraverso iCloud può essere un'opzione utile se hai dimenticato le tue informazioni di accesso. Per farlo, visita il sito web di iCloud e seleziona "Hai dimenticato ID Apple o password?". Segui le istruzioni fornite per reimpostare le tue credenziali. Una volta reimpostate, dovresti essere in grado di accedere al tuo iPhone.
Assistenza Apple
Se tutte le opzioni sopra elencate non hanno avuto successo, l'ultima risorsa è contattare l'assistenza Apple. I tecnici di Apple sono esperti nel risolvere problemi relativi ai loro dispositivi e potrebbero essere in grado di aiutarti a sbloccare il tuo iPhone. Puoi contattare l'assistenza Apple online, tramite telefono, o fissando un appuntamento presso un Apple Store.
Ricorda che potrebbe essere necessario fornire alcune informazioni per verificare la tua identità e confermare che sei il legittimo proprietario del dispositivo, come l'e-mail associata al tuo ID Apple o il numero di serie IMEI dell'iPhone.
Utilizzando parole chiave come "sblocco iPhone", "password dimenticata", "riavvio forzato", "funzione 'Dov'è'" e "assistenza Apple" in ciascuna delle sezioni, l'articolo diventa più ricercabile e potenzialmente più utile per gli utenti che cercano soluzioni ai problemi di sblocco dell'iPhone.
Ecco la lista di tutte le versioni di iPhone, in ordine cronologico:
- iPhone (2007)
- iPhone 3G (2008)
- iPhone 3GS (2009)
- iPhone 4 (2010)
- iPhone 4S (2011)
- iPhone 5 (2012)
- iPhone 5s (2013)
- iPhone 5c (2013)
- iPhone 6 (2014)
- iPhone 6 Plus (2014)
- iPhone 6s (2015)
- iPhone 6s Plus (2015)
- iPhone 7 (2016)
- iPhone 7 Plus (2016)
- iPhone 8 (2017)
- iPhone 8 Plus (2017)
- iPhone X (2017)
- iPhone XR (2018)
- iPhone XS (2018)
- iPhone XS Max (2018)
- iPhone 11 (2019)
- iPhone 11 Pro (2019)
- iPhone 11 Pro Max (2019)
- iPhone SE (2020)
- iPhone 12 (2020)
- iPhone 12 mini (2020)
- iPhone 12 Pro (2020)
- iPhone 12 Pro Max (2020)
- iPhone 13 (2021)
- iPhone 13 mini (2021)
- iPhone 13 Pro (2021)
- iPhone 13 Pro Max (2021)
- iPhone SE (2022)
- iPhone 14 (2022)
- iPhone 14 mini (2022)
- iPhone 14 Pro (2022)
- iPhone 14 Pro Max (2022)
FAQ
Come posso contattare l'assistenza Apple online?
Contattare l'assistenza Apple online è piuttosto semplice e può essere fatto in vari modi. Uno dei metodi più comuni è visitare il sito web di supporto Apple al link https://support.apple.com/it-it.
Una volta sul sito, potrai scegliere la categoria di prodotto o servizio per il quale hai bisogno di assistenza (ad esempio, iPhone, Mac, Apple Music, ecc.). Dopo aver selezionato la categoria, ti verranno fornite varie opzioni di assistenza, come guide di risoluzione dei problemi, forum di discussione della community, e l'opzione di chattare con un rappresentante dell'assistenza Apple.
Un altro modo per contattare l'assistenza Apple online è attraverso la app Apple Support, disponibile per il download sull'App Store. Con l'app, potrai eseguire la stessa serie di azioni descritte sopra direttamente dal tuo dispositivo Apple.
Se vuoi leggere altre informazioni legate al mondo degli smartphone leggi anche il nostro articolo su come attivare OK Google sul tuo telefono.
Posso chiamare l'assistenza Apple al telefono?
Sì, l'assistenza Apple offre anche un servizio di assistenza telefonica. Il numero da chiamare varia a seconda del paese in cui ti trovi. Per l'Italia, il numero da chiamare è 800 554 533. Il servizio è generalmente disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma gli orari possono variare a seconda della località e del servizio richiesto.
Prima di chiamare, assicurati di avere a portata di mano il tuo ID Apple e il numero di serie del dispositivo, in quanto potrebbero essere necessari per l'assistenza.
Come posso fissare un appuntamento presso un Apple Store?
Per fissare un appuntamento presso un Genius Bar in un Apple Store, dovrai utilizzare l'app Apple Support o visitare il sito web di supporto Apple.
Attraverso l'app Apple Support, seleziona il dispositivo per cui hai bisogno di assistenza e poi scegli "Fissare un appuntamento". Seleziona l'Apple Store più vicino a te e scegli la data e l'ora che preferisci.
Se stai utilizzando il sito web di supporto Apple, seleziona il tuo dispositivo e poi scegli "Porta in riparazione". Segui le istruzioni per selezionare l'Apple Store, la data e l'ora.
Ricorda, a causa delle attuali restrizioni per la COVID-19, potrebbero esserci limitazioni sull'accesso agli Apple Store e sui servizi disponibili.
Cosa devo fare se non riesco a risolvere il mio problema con l'assistenza Apple?
Se non sei riuscito a risolvere il tuo problema con l'assistenza Apple online, telefonica o presso un Apple Store, potresti voler provare a consultare i forum di discussione della community di Apple, dove gli utenti condividono problemi simili e le possibili soluzioni.
Se ancora non riesci a risolvere il problema, potrebbe essere utile contattare nuovamente l'assistenza Apple e spiegare che i metodi di risoluzione del problema precedentemente suggeriti non hanno avuto successo. Potrebbe essere necessario richiedere di parlare con un supervisore o un tecnico di livello superiore.
Ricorda, l'assistenza Apple è lì per aiutarti, quindi non esitare a esprimere le tue preoccupazioni e a chiedere ulteriore assistenza se necessario.
Se questo articolo ti ha catturato, allora siamo sicuri che potrà interessarti anche il nostro approfondimento su come scaricare musica da YouTube.
