Dopo avervi detto tutto sul 4G illimitato, oggi vi illustriamo nel dettaglio il funzionamento e la descrizione dei DNS di infostrada. Cosa sono e come funzionano? Definiamo Sistema dei Nomi di Dominio (in inglese Domain Name System, DNS) come il sistema utilizzato per risolvere i nomi degli host in indirizzi IP. Gli host sono quei nodi della rete che “ospitano” gli altri nodi connessi (come ad esempio i telefoni e i computer), mentre gli indirizzi IP sono le “carte d’identità” di tutti questi nodi. Il DNS fu creato nel 1983 da Mockapetri, Partridge e Postel, come descritto nello standard Rfc 882, poi reso obsoleto dai più aggiornati Rfc1034 Rfc1035.

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Il servizio è realizzato tramite una base dati distribuita, costituita dai vari server, detti appunto “server DNS”. Il sistema è diviso in vari “domini radice” o “domini di primo livello” (tra cui i più famosi IT, org, com), che sono posti alla fine dei nomi di dominio e divisi da questi con un punto “ . “ nelle barre degli indirizzi (ES: google.com). I server responsabili dei domini radice sono detti root nameservers, hanno l’elenco dei server autoritativi di tutti i domini di primo livello riconosciuti. Questi Server Radice sono 13 in tutto il mondo.

Il nome DNS talvolta è utilizzato anche per identificare i protocolli che regolano il funzionamento dei servizi, i programmi che lo implementano, i server centrali su cui girano e i periferici che lo aiutano.

Motivi della creazione

Un server (come ad esempio www.youtube.com) è molto più facile per l’utente da memorizzare attraverso un nome testuale piuttosto che una serie di numeri che lo identificano come nodo della rete, quindi il sistema DNS aiuta soprattutto gli utenti di Internet meno esperti.

Il sistema è molto flessibile, in quanto è possibile associare a un indirizzo IP più nomi, oppure allo stesso nome più indirizzi IP; questo risulta molto utile qualora i creatori di un servizio reputino necessario sostituire il server (in quanto sarà sufficiente intervenire sul DNS per sostituirlo), se si dovessero spostare le richieste degli utenti da un server a un altro (poiché lo spostamento avviene in automatico senza bisogno che si interrompa il servizio), per il virtual hosting (cioè quel servizio che permette la visualizzazione di un sito quando ci si trova su un sito diverso, come ad esempio i link Amazon sparsi per il web), per distribuire la mole di richieste dei client su più server, incrementando le prestazioni anche in caso di guasti, per leggere l’identità di host e client e per organizzare informazioni utili al funzionamento del servizio.

Come funzionano i nomi di dominio

I nomi di dominio sono composti da una serie di caratteri, dette stringhe, separate da punti, come ad esempio drive.google.com . In un nome di dominio la parte più importante è quella più destra, dopodiché si procede in ordine di importanza decrescente: in drive.google.com l’informazione più importante ci è data dal “com”, poi “google” identifica il server principale del servizio e “drive” quello secondario. Un nome di dominio può far parte di un URL, cioè un indirizzo internet che riporta a una data pagina di un dato sito, come nel nostro caso potrebbe essere “https://drive.google.com/drive/my-drive”, per la pagina principale di Google Drive dopo aver effettuato l’accesso.

Utilizzo dei DNS per gli utenti

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Alcuni server del provider di Internet, talvolta, bloccano o limitano la visualizzazione di alcuni siti web: è il caso di reti internet legate ad aziende, università, scuole, uffici, et cetera. In questo caso, si può ovviare al problema sostituendo i DNS: ci sono tanti DNS pubblici disponibili da utilizzare che vi permetteranno, in maniera del tutto lecita e legale, di bypassare alcune restrizioni imposte dai provider. Cambiare un DNS con un altro, se quest’ultimo è migliore, consente anche di avere un servizio internet più rapido e di caricare e scaricare più velocemente alcuni pacchetti di dati.

Per farlo è sufficiente consultare il pannello di controllo del proprio pc.

Uno dei server DNS più veloci d’Italia e il DNS di Infostrada: in questo caso basta sostituire i DNS primario e secondario con le stringhe di numeri 212.216.112.112 e 212.216.172.62, rispettivamente.

Gli indirizzi IP: la correlazione con il DNS

Non si può parlare di sistema DNS senza prima avere ben interiorizzato cosa sia un indirizzo IP. Questo è un acronimo che sta per Internet Protocol Address, ovvero un sistema su cui si basa lo stesso web. È  l’indirizzo identificabile di un dispositivo inserito all’interno di una rete interna o esterna. Questo genere di indirizzo si può anche assegnare ad un gruppo intero di dispositivi, come nel caso del boadcasting o del multicasting. Parallelamente a ciò, anche un singolo computer può aver assegnato più indirizzi IP: il dato certo è che, in ogni momento, un indirizzo IP in una rete può essere assegnato solo una volta. Oggi esistono due tipologie di indirizzo IP, che si distinguono per caratteristiche diverse. Solo una cosa li accomuna: entrambi sono costituiti da una parte di rete, finalizzata all’individuazione del percorso nel routing IP, e una parte dell’host, destinata invece all’inoltro ad un computer specifico. Oggi vengono utilizzati principalmente indirizzi dell’internet Protocol Version 4, formati da 32 bit e quindi presenti con un numero binario a 32 cifre.

Questa sequenza, in genere, rappresenta una combinazione di quattro numeri decimali, con valori tra lo 0 e il 255, separati da punti. Con il sistema IPV4 si possono formare un totale di circa 4,3 miliardi di indirizzi differenti, il che rappresenta un numero molto piccolo in confronto con quello dei dispositivi nel mondo ma, dato che non vengono mai utilizzati tutti nello stesso istante, alcuni vengono utilizzati esclusivamente in reti di natura privata e il loro numero è risultato fino ad oggi bastevole. Ma, a conclusione della sua descrizione, a cosa serve un indirizzo IP? Quest’ultimo è usato per l’identificazione e l’indirizzamento univoci di un dispositivo in una rete quindi, se un dispositivo intende inviare un pacchetto dati, il Router di appartenenza si orienta sul cosiddetto header IP e confronta l’IP di origine con quello di destinazione. Se le parti della rete corrispondono, allora il mittente e il destinatario si trovano nella stessa rete e il pacchetto viene inoltrato direttamente. Nel caso in cui ciò non avvenisse, il router contatta il DNS, accessibile a livello mondiale. In internet questo sistema è responsabile della risoluzione del nome dei dispositivi in indirizzi IP e viceversa. Per aprire una pagina web, per esempio, non si utilizza l’indirizzo IP, difficile da ricordare, ma si utilizza il DNS associato all’URL. Il pacchetto dei dati alla fine viene  inoltrato tramite diversi router, reti e sottoreti fino a giungere il router del destinatario.

L'Importanza del DNS Infostrada

  • Affidabilità: Infostrada, come uno dei principali provider di servizi Internet in Italia, comprende l'importanza dell'affidabilità del DNS per garantire una connessione Internet stabile per i suoi clienti. Il DNS Infostrada è progettato per essere altamente affidabile, riducendo al minimo i tempi di inattività e gli errori di risoluzione dei nomi di dominio. Questo garantisce che gli utenti Infostrada possano accedere rapidamente a qualsiasi sito web desiderino, senza interruzioni o ritardi indesiderati.
  • Velocità: Un altro aspetto cruciale del DNS Infostrada è la velocità. Quando si digita l'indirizzo di un sito web nel browser, il DNS Infostrada lavora rapidamente per tradurre quel nome di dominio nell'indirizzo IP corrispondente. Una risoluzione veloce dei nomi di dominio significa che gli utenti Infostrada possono caricare le pagine web in modo più rapido ed efficiente, migliorando l'esperienza di navigazione su Internet.
  • Sicurezza e Privacy: Oltre all'affidabilità e alla velocità, la sicurezza e la privacy sono al centro delle preoccupazioni di Infostrada riguardo al DNS. L'azienda implementa misure di sicurezza avanzate per proteggere i suoi utenti da minacce come l'intercettazione dei dati e l'attacco di tipo "cache poisoning", che potrebbero portare a reindirizzamenti non autorizzati verso siti malevoli. Inoltre, Infostrada promuove la privacy dei suoi utenti, garantendo che le loro ricerche DNS non vengano registrate o utilizzate per scopi di profilazione.

Il Futuro

Guardando al futuro, Infostrada continua a investire nel miglioramento del suo servizio DNS. Questo include l'implementazione di tecnologie avanzate come il DNS over HTTPS (DoH) e il DNS over TLS (DoT) per offrire una connessione ancora più sicura e privata. Inoltre, l'azienda sta esplorando soluzioni per ridurre ulteriormente i tempi di risoluzione dei nomi di dominio e migliorare ulteriormente la velocità di navigazione dei suoi utenti.

Conclusioni

Il DNS Infostrada è un componente vitale per garantire una connessione Internet affidabile, veloce, sicura e privata per gli utenti Infostrada. Grazie alla sua affidabilità, velocità e sicurezza, il DNS Infostrada contribuisce a migliorare l'esperienza di navigazione su Internet per milioni di utenti in Italia. Guardando al futuro, Infostrada continua a investire nell'innovazione tecnologica per assicurarsi che il suo servizio DNS rimanga all'avanguardia e soddisfi le crescenti esigenze di una connessione Internet sempre più avanzata. Quindi, mentre gli utenti Infostrada possono non vedere il DNS Infostrada direttamente, possono stare certi che svolge un ruolo cruciale nel garantire che la loro connessione Internet funzioni senza intoppi, sia sicura e rispetti la loro privacy.

FAQ

Cos'è il servizio DNS di Infostrada e come funziona?

Il servizio DNS (Domain Name System) di Infostrada è un componente fondamentale della loro infrastruttura di rete. Il DNS svolge la funzione di tradurre gli indirizzi web leggibili dall'uomo (come www.esempio.com) in indirizzi IP comprensibili dalla macchina. Quando digiti un nome di dominio nel tuo browser, il servizio DNS di Infostrada cerca l'indirizzo IP corrispondente e ti reindirizza al sito web desiderato. Funziona come una sorta di elenco telefonico di Internet.

Come posso configurare manualmente i server DNS di Infostrada sul mio dispositivo?

Puoi configurare manualmente i server DNS di Infostrada sul tuo dispositivo seguendo questi passaggi:

  1. Accedi alle impostazioni di rete del tuo dispositivo. Questo può variare a seconda del sistema operativo (Windows, macOS, Android, iOS, ecc.).
  2. Trova la sezione delle impostazioni di rete che riguarda i server DNS. Generalmente, troverai un'opzione chiamata "Server DNS" o "Configura manualmente DNS".
  3. Inserisci gli indirizzi IP dei server DNS di Infostrada. Gli indirizzi IP dei server DNS primari e secondari di Infostrada possono variare, quindi verifica con il tuo provider per ottenere le informazioni più aggiornate. Di solito, i server DNS primari sono nell'intervallo 85.37.17.21 - 85.38.28.4 e i server DNS secondari nell'intervallo 85.38.17.21 - 85.38.28.4.
  4. Salva le impostazioni e riavvia il tuo dispositivo, se necessario.

Dopo aver configurato i server DNS di Infostrada, il tuo dispositivo utilizzerà questi server per la risoluzione dei nomi di dominio.

Cosa devo fare se riscontro problemi di connessione dovuti al DNS con Infostrada?

Risposta: Se riscontri problemi di connessione dovuti al DNS con Infostrada, puoi seguire questi passaggi per risolvere il problema:

  • Verifica la configurazione DNS: Assicurati di aver configurato correttamente i server DNS di Infostrada sul tuo dispositivo, come spiegato nella risposta precedente.
  • Prova a riavviare il router: A volte, il router potrebbe avere problemi nella gestione dei server DNS. Riavviare il router può risolvere questo tipo di problema.
  • Verifica lo stato del servizio DNS di Infostrada: Alcuni problemi potrebbero essere dovuti a interruzioni o problemi tecnici nei server DNS di Infostrada. Puoi controllare lo stato del servizio sul sito web del provider o contattare il supporto tecnico.
  • Utilizza server DNS pubblici: In alternativa, puoi provare a utilizzare server DNS pubblici come quelli offerti da Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4) o Cloudflare (1.1.1.1). Questi server DNS pubblici sono spesso più veloci e affidabili.
  • Contatta il supporto tecnico: Se i problemi persistono, è consigliabile contattare il supporto tecnico di Infostrada per assistenza aggiuntiva. Possono aiutarti a diagnosticare e risolvere eventuali problemi legati al DNS o alla connessione Internet.
  • Ricorda sempre di eseguire queste operazioni con cautela e, se necessario, chiedi assistenza a un tecnico esperto per evitare errori di configurazione.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.