Il PC, si sa, non è solo uno strumento di lavoro, ma sempre più spesso anche di svago. Con il monitor di un PC – collegandosi a internet – si può vedere la TV, seguire i programmi preferiti in streaming e soprattutto giocare ai videogame sia online che offline. I videogame hanno raggiunto livelli di grafica sorprendenti e una tale realtà nella animazione che per poter apprezzare un’esperienza di gioco a 360° è necessario avere uno schermo dalla definizione eccellente. Per questo scegliere il monitor da gaming a 144 HZ diventa un passaggio importante. in questa breve guida vi forniamo gli elementi essenziali per poter scegliere il monitor da gaming migliore per le proprie esigenze, sia per sé stessi che per un regalo.
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- La scelta del monitor da gaming
- Monitor da gaming 120hz: guida all’acquisto
- Come scegliere quello giusto
- Monitor 24 pollici da gaming: ecco come sceglierne uno
- Le principali tecnologie
- Cosa sono i monitor 27 pollici da gaming
In questi ultimi anni, infatti, si sono fatti passi da gigante nell'innovazione tecnologica di questo prezioso strumento, utilizzato sia per il lavoro che per il gioco e lo svago in generale appunto. Sembra siano passati secoli da quando vennero lanciati sul mercato i primi monitor per computer, fatti in materiale plastico e parti metalliche, di dimensioni e peso considerevoli e con una qualitá grafica mediocre. Il progresso tecnologico e dei materiali di realizzazione li ha portati adesso ad essere gioielli tecnici, che consentono qualsiasi genere d'esperienza di gaming.
Poi, col miglioramento anche dei videogames e dei loro piani di realtá virtuale, i monitor da gaming a 144 HZ, cosí come di altre tipologie, sono diventati essenziali per il maggior coinvolgimento del giocatore ed una migliore esperienza ludica. Naturalmente, come vedremo meglio in seguito, nella scelta di un monitor per giocare con i videogames, tutto dipende anche da quale genere di uso si fa di questi: se per il semplice relax di qualche ora oppure come un vero e proprio lavoro, che porta a trascorrere davanti ad uno schermo diverse ore della giornata.
In particolare, se si è un giocatore amatoriale, per cui i videogiochi rappresentano solo un bel passatempo, durante le pause dallo studio o dal lavoro, allora basta possedere un discreto monitor da gaming 144 HZ. Se invece, ad esempio, si fanno competizioni con altri utenti oppure si è tester di videogames per lavoro (una professione che si sta sviluppando e diffondendo negli ultimi anni), allora lo schermo con cui giocare necessariamente deve possedere determinati requisiti e caratteristiche, non solo di tipo tecnico.
La scelta del monitor da gaming
Le caratteristiche per scegliere monitor gaming a 144 HZdipendono molto da ciò che si vuole fare e dalla tipologia di “giocatore”. Se si è un giocatore amatoriale e occasionale, in realtà, si può scegliere il monitor da gaming a 144 HZ standard per giocare in relax e senza impegno è più che sufficiente. Se, invece, si intende scegliere il monitor da gaming a 144 HZ più professionale per allenarsi e partecipare alle gare internazionali e quindi qualcosa che garantisca risultati anche importanti e offra più opzioni di gioco, accuratezza nella grafica per non perdere i dettagli, ogni pixel diventa “prezioso”. In questo caso vale la pena anche spendere e investire qualcosa in più in prospettiva futura. Ci sono quattro elementi da considerare nello scegliere il monitor da gaming a 144 HZ che devono convivere: una sola di queste non è sufficiente per affrontare i game in modo professionale:
- la dimensione del monitor;
- il refresh rate del monitor;
- il tempo di risposta (in millisecondi);
- la risoluzione.
Scegliere il monitor da gaming a 144 HZ: la dimensione del monitor
Per un’esperienza di gioco immersiva e totale, uno schermo da gaming non può essere inferiore ai 24 pollici. Certo, dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione e dalle giuste distanze. La distanza occhi-schermo consigliata è di 60-70 cm e, in questo caso, la dimensione del monitor ideale è di 27 pollici, formato 16:9 (il più comune). Per i giocatori professionisti, il formato ideale è uno schermo extra-wide da 21:9 con schermo ricurvo per una maggiore capacità e visuale di gioco.
Il refresh rate del monitor: cos’è?
Uno dei valori tecnici da valutare nella scelta di un monitor da gaming è la frequenza di aggiornamento o refresh rate. Il dato compare sulle schede tecniche del prodotto e consiste nella quantità di immagini al secondo che un monitor riesce a “caricare” dalla scheda video del PC e quindi quante ne può visualizzare. Cosa significa questo? E a cosa serve? Un comune schermo da PC per lavoro o per studio o per chattare o vedere video in streaming ha un refresh rate standard di 60 Hz e questo è sufficiente per la maggior parte delle attività con un PC. Nel caso di uno schermo per giocare, la frequenza o refresh rate deve essere minimo pari a 144 Hz, purché la scheda grafica del PC, supporti il formato. Questo standard alto è necessario per evitare durante il gioco i fastidiosi effetti grafici di ghosting (la “scia fantasma”) o evitare l’effetto tearing, quando si verificano quelle brevissime divisioni di un’immagine in due che disturbano il gioco o addirittura possono compromettere la prestazione nei giochi di movimento molto veloci come quelli di avventura o le gare di corsa, giochi sportivi e gli “sparatutto”. Per ridurre questi effetti negativi per l’esperienza di gaming, bisogna considerare che lo schermo sia dotato di tecnologie FreeSync e G-Sync compatibili rispettivamente per schermi AMD e Nvidia. Queste tecnologie sono studiate per fluidificare il flusso delle immagini sullo schermo ed evitare l’effetto stuttering ovvero le latenze nelle sequenze di immagini. Le schede tecniche dei monitor riportano queste informazioni, l’importante è che il monitor sia compatibile con il chispet grafico della scheda video del PC o della consolle in uso.
Il tempo di risposta del monitor in millisecondi
Anche questa informazione è riportata sulle schede tecniche da considerare per scegliere il monitor da gaming a 144 HZ. Se si usa uno schermo a LCD, cristalli liquidi, bisogna sapere che per ogni cella a cristalli liquidi c’è un passaggio dallo stato di attività “on” a uno di inattività “off” che è dato dagli impulsi di corrente che arrivano dal PC. Questo tempo di passaggio da on-off e viceversa è calcolato in millisecondi. Un monitor da gaming deve riportare un tempo di risposta inferiore o pari a 1 ms; in questo modo si evitano gli effetti scia o le sfocature di immagine nei giochi ad altissimo movimento. Come il refresh rate, questa caratteristica tecnica è indice della velocità di aggiornamento delle immagini proprio della scheda video del PC ed è un dato correlato alla tecnologia con cui viene realizzato il pannello grafico. risoluzione del monitor
Il dato più noto nella scelta di un monitor è la risoluzione e definizione grafica. È evidente che per un monitor da gaming, la risoluzione dello schermo non può che essere Full HD (1980X1020), ma per i professionisti è necessario andare anche oltre, optando per la risoluzione Full HD 2K (2560X1440) o Ultra HD 4K (3440X1440 oppure 3840X2160 in base al formato dello schermo). Il vantaggio di una risoluzione così alta è la massima nitidezza e definizione del dettaglio. In ogni caso, bisogna verificare che la scheda grafica del PC sia compatibile con risoluzioni così alte e che – soprattutto – sia dotato anche uscite video digitale HDMI, Display Port, DVI.
In ultima analisi, per scegliere il monitor da gaming a 144 HZ si è vincolata alla capacità e alle performance della scheda grafica del PC. Se il PC supporta i più alti standard grafici, non vi sono limiti alla scelta del monitor per dimensioni, formato e risoluzione.
Abbiamo fatto una breve panoramica sulle caratteristiche da valutare prima di scegliere i monitor da gaming a 144 HZ per potersi divertire al meglio con i videogiochi. Tuttavia, tale scelta, alla fine, è influenzata da molteplici fattori: tipologia di giocatore, budget a disposizione per gli acquisti, dimensioni dell'ambiente dove si gioca, genere di computer e di scheda grafica posseduti. Un complesso di elementi che può variare e portare alla scelta di acquistare un determinato prodotto, anziché un altro.
Monitor da gaming 120hz: guida all’acquisto
Il mondo del gaming sta crescendo di anno in anno e sono ormai lontani i momenti in cui il gaming si concludeva nei confini di una scrivania e di un computer. Nonostante ciò il gaming ha bisogno di una giusta strumentazione, per un alto coinvolgimento fisico. Oggi le tecnologie atipiche rappresentano il futuro centrale del mondo del gaming.
Oggi i gamers più coinvolti, desiderano ricevere sensazioni diffuse: su un versante troviamo dei gamers attivi, ovvero coloro che desiderano partecipare ad uno scontro vero e proprio, dall’altro troviamo invece gli utenti più passivi, strettamente legati ai giochi di strategia con dei turni. Oggi il desiderio di numerosi players è quello di vivere un approccio multi canale, all’interno di uno scenario multi-modale: a breve infatti, a causa di questa richiesta, il mondo aptico otterrà la sua massima espansione.
Il passo verso cui si sta lavorando, è quello degli attuatori termici, al fine di ottenere nuove sensazioni ed esperienze. Il nome della rivoluzione che in questo momento si sta verificando, si chiama proprio aptico multicanale e, sebbene in termini economici questa rivoluzione sia ancora una realtà di nicchia, ci si aspetta ben presto un’incredibile crescita: è stata stimata una crescita del mercato aptico di circa 18 miliardi di dollari nell’anno 2022. Dei numeri incredibili se si pensa che poco meno di vent’anni fa tutto questo non era pensabile, no?
Ogni qualvolta si riescono a trovare tutti i pezzi migliori per assemblare il proprio PC da gaming si prova un’elevata soddisfazione, motivo per cui si desidera a tutti i costi completare l’opera con un buon monitor da gaming 120hz al fine di poter fare delle proprie sedute di gioco delle vere e proprie esperienze, fatte di emozioni e divertimento.
I pezzi che compongono il PC possono anche essere i migliori sul mercato, ma senza un monitor da gaming in grado di sostenerne le capacità potrebbero apparire inutili: è lui il mezzo attraverso il quale il gioco prende vita: la qualità dell’immagine, la fluidità dei movimenti, i colori.
Speriamo, con questo articolo, di aiutarti nella scelta del miglior monitor da gaming 120hz, descrivendo prima quali sono le caratteristiche peculiari dei monitor da gaming migliori, in modo tale da poter soddisfare le vostre esigenze e poter finalmente giocare al vostro gioco preferito.
Come scegliere quello giusto
Una doverosa premessa sui monitor da gaming riguarda il fatto che in realtà si tratta di semplici monitor con alcune specifiche caratteristiche che li rendono maggiormente adatti al gaming.
La prima cosa da valutare è sicuramente la qualità dell’immagine e per capire se il monitor faccia o meno al caso vostro vi segnaliamo alcune specifiche tecniche relative ai singoli prodotti: la luminosità si misura in cd/m² oppure in nits e vi consigliamo di optare per il monitor con il valore più alto (da 200 nits in su è già ottimo); vi è poi il rapporto di contrasto, la profondità del nero, gli angoli di visione: i primi due influiscono sulla qualità dell’immagine in qualsiasi momento, il terzo influisce sulla qualità solo quando si osserva da una posizione laterale e non centrale.
Si trovano, inoltre, termini quali sRGB e DCI-P3 che costituiscono due dei profili colore più comunemente conosciuti e che indicano, in termini comprendibili, la saturazione massima dei colori primari e di quelli complementari.
Alla qualità di un monitor da gaming sono collegate direttamente anche le dimensioni e la risoluzione.
Le dimensioni si misurano in pollici, ma si utilizza più spesso il concetto di “formato” (ad esempio: 16:9, 21:9), mentre la risoluzione indica il numero di pixel che possono essere usati per la composizione delle immagini sul monitor, in questo caso vi consigliamo di tenere bene a mente che più è alto il numero dei pixel da elaborare sullo schermo, allora più impegnativo è per il vostro PC ed in particolare per la scheda video poter generare un numero di frame al secondo che risulti elevato.
Infine, il parametro più importante nella scelta di un monitor da gaming è la frequenza di aggiornamento che stabilisce la fluidità massima che qualsiasi contenuto può raggiungere sullo schermo, questo parametro viene misurato in Hz.
I migliori del 2022
Tra i monitor da gaming 120hz troviamo al primo posto il Philips 558M1RY 55’’ caratterizzato da un audio Bowers & Wilkins coinvolgente e di qualità ottimale, la possibilità di giocare in HDR a bassa latenza, progettato soprattutto per potenziare i vostri sensi: vi sembrerà di essere letteralmente immersi negli scenari tipici del vostro gioco. Il monitor in questione è dotato di una modalità Low Input Lag che riduce il tempo di attesa tra l’invio di un comando e l’effettivo raggiungimento del monitor, infine il sistema MultiView consente sia la doppia connessione che la visualizzazione simultanea.
Un altro monitor da gaming 120hz di qualità è sicuramente l’Itek Monitor Haming GGF dotato di un display piatto da 43’’ con una risoluzione 3840x1080 pixel UltraWide, dotato di un tempo di risposta pari ad un millesimo di secondo e per questo sviluppato per professionisti e gamers che si trovano alla ricerca di un design unico.
Il monitor in questione è compatibile con tutte le console presenti sul mercato ed ha un’ottima resa sia con i giochi dall’elevata dinamicità, sia con quelli dalla grafica professionale.
Oggi sul mercato vi sono notevoli combinazioni per caratteristiche e dimensioni, il tutto per un’esperienza di gioco senza eguali a prezzi ormai pressoché accessibili a tutti, ricordando sempre che la qualità si paga!
Monitor 24 pollici da gaming: ecco come sceglierne uno
In questi ultimi decenni, gli appassionati di computer ed in particolare dei videogiochi hanno visto una trasformazione rapida e considerevole di questo strumento. Si è passati infatti da dispositivi elettronici o consoles lenti, con memorie ridottissime e dalla grafica molto approssimativa a strumenti di divertimento che consentono ogni genere di esperienza e di modalità di gioco. Tuttavia, tale trasformazione ha coinvolto anche tutti quegli elementi che ruotano attorno al computer.
Difatti, in commercio vi sono dagli specifici monitor per gaming alle poltrone dedicate all'attività ludica, che consentono non solo di giocare in modo piacevole, ma anche comodamente seduti in postazioni particolari. E per avere un’esperienza di gioco ottima e appassionante, un elemento importante è proprio possedere uno schermo adeguato, magari un monitor 24 pollici da gaming, adatto a ogni esigenza. Andiamo quindi a vedere quali caratteristiche essi devono avere e quali i migliori in circolazione al momento.
Nel corso del tempo, questo elemento importante di qualsiasi postazione professionale o ludica è stato protagonista di un’evoluzione considerevole. In realtà, un monitor da gaming si distingue soltanto lievemente e per alcune particolari funzionalità da uno tradizionale usato magari per motivi di lavoro. Tuttavia, il primo viene scelto dagli appassionati di videogames per poter usufruire di esperienze di gioco maggiormente coinvolgenti ed un livello di divertimento superiore.
Diversi comunque possono essere gli aspetti di un monitor da gaming che bisogna considerare prima di acquistarne uno e poi, altro elemento fondamentale, quello prescelto deve soddisfare le proprie esigenze. Un primo fattore importante è la qualità delle immagini offerte, in quanto da ciò dipende la nitidezza della visione e un ottimo realismo del videogame. Se si riesce ad ottenere quest’ultimo, l’esperienza di gioco sarà elevata e quindi maggiormente coinvolgente.
Un giocatore, dilettante o professionista che sia, tende a passare diverso tempo davanti al monitor, di conseguenza un’altra caratteristica importante di cui tener conto per un monitor è il minor affaticamento visivo che esso determina col passare del tempo. Solitamente, gli schermi più ampi potrebbero essere più vantaggiosi in questo caso, in quanto consentono agli occhi di affaticarsi di meno nel mettere a fuoco i vari elementi di gioco. Su questo aspetto incide inoltre anche la fluidità delle immagini stesse.
Caratteristiche di un monitor
Tante sono le caratteristiche di un monitor da gaming importanti conoscere. Tra le principali vi possono essere, ad esempio, le dimensioni. Si parte dai più piccoli, da 18,5 pollici, per arrivare anche a quelli grandi, da oltre 30 pollici. Un monitor da 24 pollici potrebbe andare bene per quei giocatori che non hanno a disposizione una stanza ampia in cui poter posizionare uno schermo di dimensioni maggiori.
Altro elemento importante per l’esperienza di gioco è la risoluzione del monitor. Si parte da quella base Full HD, per arrivare al 2K e al top del 4K. La risoluzione Full HD favorisce una discreta esperienza di gioco, tuttavia se si intende usufruire di un realismo coinvolgente (permesso da alcuni videogames), allora è consigliabile acquistare un monitor con risoluzione 4K.
Le principali tecnologie
Prima di spiegare le principali tecnologie esistenti attualmente per quanto riguarda i monitor, chiariamo un aspetto importante per questi ultimi e cioé il cosiddetto "refresh rate"o frequenza di aggiornamento, misurato in Hertz (Hz). In sostanza, una scheda video invia una serie di fotogrammi al monitor e, se ad esempio la frequenza di questo è di 30 Hz, ció significa che tende ad aggiornare lo schermo 30 volte in un secondo. Risulta fondamentale avere un buon refresh rate, affinché si evitino scatti nelle immagini o scarsa fluiditá delle stesse. Un problema per i giocatori.
Ambedue le tecnologie a cui accenneremo si basano su un refresh rate adattivo o variabile. E attraverso di esse, monitor e scheda video interagiscono tra loro, sincronizzandosi allo scopo di migliorare la qualitá delle immagini fornite durante lo svolgimento del gioco. Comunque, ambedue i sistemi, sebbene simili per certi aspetti, presentano in pratica alcune differenze. Attualmente vi sono a disposizione sul mercato le tecnologie AMD Freesync e NVIDIA G-SYNC.
Quest'ultima è stata la prima ad essere stata realizzata a livello di hardware e quindi, in pratica, gestita da un modulo specifico e particolare. L'aspetto maggiormente vantaggioso è il prevenire il cosiddetto "ghosting" e quindi la replica di una porzione d'immagine sul monitor e che si sovrappone a quella successiva. Un problema fastidioso che potrebbe incidere fortemente durante lo svolgimento del gioco.
La gestione della tecnologia Freesync, invece, è effettuata direttamente dal firmware del monitor e dai driver della scheda video, a differenza invece della NVIDIA, e tutto questo consente (rispetto a quest'ultima) un costo inferiore dei monitor che adottano tale tecnologia. E questo, per alcuni giocatori, rappresenta un aspetto da non sottovalutare, considerando i prezzi complessivi per realizzare una postazione da gaming per il proprio divertimento.
Comunque sia, in generale, per coloro che non intendono spendere molto denaro, l'AMD Freesync abbinato a monitor e scheda video compatibili rappresenta una buona scelta. Nel caso in cui si volesse avere il top a livello qualitativo, allora la scelta dovrebbe ricadere sulla NVIDIA G-SYNC, ma naturalmente a fronte di una spesa economica maggiore rispetto alla tecnologia precedente. Adesso passiamo a qualche suggerimento sui monitor da 24 pollici da gaming che potrebbero essere dei buoni prodotti da acquistare.
Monitor 24 pollici per giocare
Prima di passare alla rassegna di alcuni modelli di monitor da gaming da 24 pollici, ricordiamo che sulla scelta da effettuare incidono diversi fattori, ma soprattutto il budget economico a propria disposizione. Fortunatamente, al giorno d’oggi, esistono in commercio buoni prodotti a prezzi accessibili.
Per coloro che non possono spendere tanto, ecco il monitor LG 24GN53A-B che presenta buone funzionalità generali e risoluzione Full HD, il cui costo si attesta intorno ai 200 Euro. Un altro buon modello nella stessa fascia di prezzo è anche il Samsung C24RG52FQU, che offre un’esperienza di gioco molto entusiasmante, grazie al suo schermo ricurvo e alla risoluzione Full HD.
Se il budget a disposizione di un aspirante giocatore è superiore (tra i 200 ed i 500 Euro), allora si potrebbe optare per l’AOC 24G2U/BK, un buon monitor di fascia media che presenta ottime funzionalità, dotato di una risoluzione Full HD e di dimensioni di poco inferiori ai 24 pollici. Per i giocatori più esigenti, ecco il BenQ ZOWIE XL2411K, fornito di risoluzione Full HD, ma soprattutto di cosiddetti shield laterali, cioè protezioni ai lati dello schermo che evitano fastidiosi riflessi sul monitor.
Cosa sono i monitor 27 pollici da gaming
Se negli anni ‘80 i primi giochi per computer si servivano di monitor mastodontici e pesanti, con un numero limitato di colori ed una definizione molto ridotta, al giorno d’oggi tali strumenti sembrano ormai appartenere alla preistoria del gaming. Difatti, adesso, accanto all’evoluzione veloce e impressionante dei computer oppure delle consoles di gioco, si è verificato un progresso altrettanto importante di vari apparecchi connessi anche all'attività ludica, tra cui appunto i monitor.
A disposizione di coloro che amano divertirsi con i videogiochi, vi sono tanti schermi di dimensioni variabili, con una definizione super perfetta per poter giocare in modo realistico e nelle modalità più diverse. E per poter ottenere un’esperienza unica e coinvolgente, ecco i monitor 27 pollici da gaming per i giocatori maggiormente esigenti. Andiamo quindi a conoscere meglio in cosa consistono, quali le caratteristiche che contraddistinguono questo genere di monitor e qualche suggerimento riguardo ai prodotti migliori.
Se fino a qualche decennio fa, qualsiasi monitor andava bene per potersi divertire con i videogames di casa, adesso, con l’evoluzione di questi ultimi, un giocatore richiede un monitor di elevata qualità e con caratteristiche particolari per poter usufruire di un’esperienza coinvolgente e soddisfacente. Da qui la nascita di schermi dedicati per i videogiochi, che si differenziano per alcuni aspetti da quelli tradizionali, usati per vedere un film oppure lavorare al computer.
Tra gli elementi che dovrebbero caratterizzare dei monitor 27 pollici da gaming, vi sono il relax visivo, inteso come il minor affaticamento possibile della vista, durante le diverse fasi di gioco e col trascorrere del tempo davanti allo schermo. A questo poi si aggiunge anche la migliore qualità di visione e nitidezza delle immagini, che contribuiscono al realismo del videogame. E poi la massima fluidità di movimento dei diversi elementi grafici, al fine di rendere l’esperienza di gioco dinamica e stimolante.
Dimensioni e risoluzioni di un monitor da gaming
Esistono schermi con dimensioni differenti per potersi divertire con i giochi elettronici. Un monitor 27 pollici rappresenta la soluzione ideale per i videogames, tenendo presente anche, naturalmente, gli spazi dell’ambiente a disposizione. Se questi ultimi sono ampi, si potrebbe addirittura acquistare uno schermo dalle dimensioni maggiori, altrimenti, nel caso la stanza fosse piccola, si dovrebbe ripiegare su un prodotto da 24-25 pollici o ancora meno. Tuttavia, grandezza a parte, vi è anche un altro elemento di cui si deve tener conto.
Stiamo parlando infatti della risoluzione di un monitor da gaming. In commercio, vi sono schermi con risoluzioni differenti: da quelli Full HD fino al 2K o 4K. Un monitor Full HD consente di avere una buona esperienza di gioco, ma senza una spesa economica eccessiva per un giocatore. Tuttavia, se si intende avere il massimo del realismo e della qualità di un videogioco, un monitor con risoluzione 4K rappresenta il meglio sul mercato. A questo tipo di schermo, naturalmente, si deve associare una console pure di alto livello.
Monitor da gaming disponibili sul mercato
In commercio vi sono diversi prodotti di buona o alta qualità. E, come detto, prima di acquistarli, si deve tener conto di vari fattori: il genere di esperienza che si vuole ottenere da un videogame, il budget finanziario a disposizione, il tipo di computer o console da associare allo schermo. Per i giocatori maggiormente accaniti o professionisti, la soluzione ideale è acquistare un monitor di alto livello, mentre se si dovesse giocare per poco tempo al giorno, allora si può acquistare anche un prodotto di discreta qualità.
Diverse le marche a disposizione che offrono monitor 27 pollici da gaming. Ad esempio, vi è l’Acer Nitro KG272S, con schermo a risoluzione Full HD e tanti interessanti elementi che consentono un’esperienza di gioco di considerevole livello. Altra scelta disponibile è il BenQ Mobiuz Ex2710S, sempre con risoluzione Full HD e molteplici caratteristiche ad altissima qualità. Altri prodotti di ottimo livello sono i monitor LG oppure Samsung, che evidenziano buone prestazioni di gioco.