Dopo avervi fornito dettagli su cosa fare se Windows 10 risulta lentissimo, oggi affrontiamo un argomento diverso che, speriamo, attirerà la vostra attenzione. Abbiamo da poco pubblicato un articolo che spiega come installare Windows tramite VirtualBox: leggilo perchè si tratta di un ottimo approfondimento. Oggi vi presentiamo un approfondimento sul nostro tanto amato PC: vi spiegheremo infatti come si disinstalla Windows 10. Fra i sistemi operativi per computer, il re incontrastato è certamente Windows; oltre agli utenti di Linux e macOS, Microsoft infatti, è presente sulla gran parte dei pc con milioni di persone sono soliti interagire. Non si tratta di un'operazione immediata come quella di disinstallare un programma dal disco rigido, quindi prendetevi tutto il tempo che vi serve e fate le cose con estrema calma.
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- Come si disinstalla Windows 10: informazioni importanti su app e funzionalità
- Come si come si disinstalla Windows 10 dopo i 30 giorni
- Valutare la scelta del sistema operativo
- Come si fa il Ripristino di un PC con Windows 10?
- Come faccio ad aggiornare da Windows 10 all'11?
- Bibliografia
- FAQ verticali sul tema di disinstallare Windows 10
Capita però di rimanere delusi da Windows 10 e ci si chiede come sarebbe provare magari Linux. Ti stai chiedendo qual è la prima cosa da fare? Semplice: disinstalla Windows 10. A proposito qui puoi scaricare gratuitamente e legalmente l'immagine di Windows 10.
Innanzi tutto, però, prendi le dovute precauzioni facendo un backup dei dati presenti sul pc (dopo aver fatto una bella pulizia del disco). Adesso leggi questa guida e scopri come si disinstalla Windows 10.
Come si disinstalla Windows 10: informazioni importanti su app e funzionalità
La complessità della disinstallazione di Windows 10
Disinstallare Windows 10 non è un'operazione da prendere alla leggera. Questo processo comporta la rimozione di un sistema operativo completo, con tutte le sue applicazioni, funzionalità e configurazioni integrate. La scelta di rimuovere Windows 10 può derivare da diverse esigenze: l'adozione di un sistema operativo alternativo, il ritorno a una versione precedente di Windows, o semplicemente la necessità di reinstallare da zero il sistema per risolvere problemi tecnici. In ogni caso, la pianificazione è fondamentale per evitare inconvenienti e garantire un passaggio privo di intoppi.
L'importanza del backup dei dati personali
Prima di iniziare qualsiasi operazione, è indispensabile eseguire un backup completo dei dati personali. File importanti come documenti, foto, video, e-mail e impostazioni di sistema devono essere salvati su un dispositivo esterno, come un hard disk portatile o una chiavetta USB. Per chi preferisce una soluzione cloud, servizi come Google Drive o dropbox offrono una valida alternativa per archiviare i dati in modo sicuro e accessibile. Questo passaggio è essenziale per proteggere le informazioni personali da una perdita accidentale, poiché durante il processo di disinstallazione di Windows 10, il disco rigido viene spesso formattato e tutti i dati al suo interno vengono cancellati.
Analisi delle applicazioni e dei programmi installati
Un aspetto spesso trascurato riguarda le applicazioni e i programmi installati sul sistema. Molti software possono essere legati strettamente a Windows e potrebbero non essere disponibili o compatibili con il nuovo sistema operativo scelto. Per questo motivo, è consigliabile redigere un elenco dei programmi più utilizzati, verificare se esistono versioni compatibili per il nuovo OS e scaricare anticipatamente i file di installazione o individuare alternative adeguate. Questo approccio ti permetterà di tornare rapidamente operativo dopo il passaggio al nuovo sistema.
Verifica dei driver delle periferiche
I driver delle periferiche rappresentano un altro elemento cruciale da considerare. Stampanti, scanner, schede grafiche e altri dispositivi hardware richiedono driver specifici per funzionare correttamente. Prima di disinstallare Windows 10, assicurati di avere a disposizione i driver compatibili con il nuovo sistema operativo. Questo è particolarmente importante se si passa a un sistema operativo diverso, come Linux, poiché alcune periferiche potrebbero non essere supportate nativamente. Scaricare e salvare i driver necessari in anticipo può prevenire problemi di compatibilità e garantire un’esperienza di utilizzo senza interruzioni.
Preparazione del supporto di installazione
Una volta che tutti i dati sono stati salvati e i driver verificati, è il momento di preparare il supporto di installazione per il nuovo sistema operativo. Puoi utilizzare una chiavetta USB o un DVD avviabile, a seconda delle tue preferenze e delle capacità del tuo computer. Per creare un supporto avviabile, è necessario scaricare l’immagine ISO del sistema operativo desiderato dal sito ufficiale del produttore e trasferirla sul supporto utilizzando software specifici come balenaEtcher o Rufus. Questi strumenti garantiscono che il supporto sia configurato correttamente e pronto per l’installazione.
Procedura di avvio e installazione del nuovo sistema operativo
Per avviare il computer dal supporto di installazione, è necessario accedere al BIOS o all'UEFI del sistema. Questo viene fatto solitamente premendo un tasto specifico, come F2, F12 o Canc, durante l'accensione del computer. Una volta all'interno del BIOS, occorre modificare l’ordine di avvio, impostando il supporto USB o DVD come dispositivo principale. Riavviando il sistema, partirà automaticamente l’interfaccia di installazione del nuovo sistema operativo. Segui le istruzioni sullo schermo, scegliendo l’opzione per sostituire il sistema esistente. Durante il processo, Windows 10 verrà completamente rimosso, insieme ai file e alle impostazioni associate.
Fase finale: configurazione e ottimizzazione del nuovo sistema operativo
Una volta completata l’installazione, dedica del tempo alla configurazione del nuovo sistema operativo. Questo può includere la personalizzazione delle impostazioni, l’installazione di driver e aggiornamenti, e l’aggiunta di applicazioni essenziali. Nel caso di una distribuzione Linux, il Software Center rappresenta un’ottima risorsa per scaricare e installare facilmente i programmi necessari. Se hai scelto una versione precedente di Windows, assicurati di installare tutti gli aggiornamenti di sicurezza disponibili. Con la giusta preparazione, il tuo nuovo sistema operativo sarà pronto per offrirti un’esperienza efficiente e personalizzata.
Se possiedi il sistema operativo da meno di 30 giorni. Si parte dal pannello di controllo
Prima di tutto, per sapere come si disinstalla Windows 10, è importante specificare che il metodo cambia se hai installato il sistema operativo da più o meno di 30 giorni. Windows, infatti, permette di effettuare più facilmente questa operazione se l’OS fosse è stato installato da meno di un mese.
Quindi, in questo caso, gli step da fare sono i seguenti:
- Apri le “Impostazioni” attraverso i tasti “Win+I” oppure clicca sull’ingranaggio che trovi nel menu Start, quindi scegli “Aggiornamento e sicurezza”; dai un'occhiata alle istruzioni visualizzate di seguito. Se avete problemi potete sempre usare la barra di ricerca di Windows.
- Ora clicca su “Ripristino” che si trova nella barra laterale e poi sul pulsante “Per iniziare”, sotto troverai la voce Torna a Windows 8 (oppure Torna a Windows 7), nella sezione “Altre opzioni di ripristino”.
- Adesso puoi selezionare le motivazioni che ti hanno spinto a rimuovere Windows e cliccate su “Avanti” per le prossime tre volte.
Infine, prima di riavviare il computer, non ti rimane che selezionare su “Torna a Windows 8” (oppure “Torna a Windows 7”).
Qualora dopo questi passaggi non accada nulla forse hai fatto l’installazione di Windows 10 utilizzando il Media Creation Tool di Microsoft o magari hai usato il tool di pulizia del disco con il quale hai cancellato i file.
In tal caso la soluzione è quella di rinominare alcune delle cartelle di sistema: vediamo come nel prossimo paragrafo del nostro articolo su come si disinstalla Windows 10.
Come si come si disinstalla Windows 10 dopo i 30 giorni
Se la procedura sopra descritta non funziona o, se sono trascorsi i fatidici 30 giorni come si disinstalla Windows 10?
Ecco i passaggi da eseguire:
- Per prima cosa devi abilitare la visualizzazione delle cartelle e dei file nascosti; per farlo devi aprire “Esplora file” e scegliere il menù “Visualizza” in alto. Qui potrai cliccare su “Elementi nascosti” che si trova nel riquadro Mostra/Nascondi;
- Questo ti permette di rinominare le cartelle di sistema e precisamente “C:$Windows.~BT, “C:$Windows.~WS” e “C:Windows.old”. Siamo sempre più vicini a capire come si disinstalla Windows 10.
- Adesso potrai tornare alla versione precedente della procedura anche se, prima vi sembrava che non funzionasse.
Un'alternativa interessante per cambiare sistema operativo è quella di installare una distribuzione Linux, come Linux Mint o Ubuntu, oppure optare per una versione precedente di Windows, come Windows 8 o Windows 7. Questa scelta dipende principalmente dalle tue necessità e preferenze: Linux è un sistema operativo open-source, noto per la sua stabilità, leggerezza e versatilità, mentre le versioni precedenti di Windows possono risultare familiari e più adatte a determinati software legacy.
Valutare la scelta del sistema operativo
Linux Mint e Ubuntu sono due delle distribuzioni Linux più popolari, ideali per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo. Linux Mint è particolarmente apprezzato per la sua interfaccia semplice e simile a quella di Windows, mentre Ubuntu offre un’esperienza più moderna e innovativa. Entrambe le distribuzioni includono una vasta gamma di applicazioni preinstallate e il supporto di una comunità attiva, che può essere d’aiuto in caso di problemi o dubbi. Se invece preferisci rimanere nell’ambiente Windows ma desideri una versione meno recente, Windows 8 o Windows 7 possono rappresentare un’opzione valida, anche se è importante ricordare che Microsoft ha interrotto il supporto per Windows 7, rendendolo potenzialmente meno sicuro per l’uso quotidiano.
Backup: il primo passo fondamentale
Prima di intraprendere qualsiasi operazione di cambio sistema operativo, è essenziale eseguire un backup completo dei tuoi dati. Questo include documenti, foto, video, e-mail e qualsiasi altra informazione importante. Per farlo, utilizza un hard disk esterno o una chiavetta USB con una capacità adeguata, preferibilmente di almeno 8 GB. Se hai molti dati da salvare, considera di utilizzare un servizio di cloud storage, come Google Drive, Dropbox o OneDrive, per avere una copia di sicurezza facilmente accessibile anche online.
Una volta protetti i tuoi dati, il passo successivo è preparare il supporto di installazione del nuovo sistema operativo. Per questo, ti consigliamo di utilizzare una chiavetta USB. Se stai installando una distribuzione Linux, scarica l’immagine ISO del sistema dal sito ufficiale della distribuzione scelta. Per trasferire l’ISO sulla chiavetta USB in modo corretto, puoi utilizzare software specifici come balenaEtcher, un tool gratuito e facile da usare, compatibile con Windows, macOS e Linux. Questo programma si occuperà di scrivere l’immagine del sistema operativo sulla pen-drive, rendendola avviabile.
Configurare l’avvio del nuovo sistema operativo
Dopo aver preparato la chiavetta USB, il passaggio successivo consiste nell’avviare il computer utilizzando il supporto appena creato. Per fare ciò, dovrai entrare nel BIOS o nell'UEFI del tuo computer, solitamente premendo un tasto specifico (come F2, F12 o Canc) durante l’accensione. Una volta nel BIOS, modifica l’ordine di avvio, impostando la chiavetta USB come primo dispositivo da cui il computer deve avviarsi.
Quando il computer si avvierà dalla chiavetta, verrà caricata l’interfaccia di installazione del nuovo sistema operativo. Nel caso di una distribuzione Linux, potrai spesso provare il sistema in modalità "live" prima di installarlo, per assicurarti che tutto funzioni correttamente, come la connessione a internet e la compatibilità hardware. Se decidi di procedere con l’installazione, segui le istruzioni guidate, selezionando l’opzione per sostituire il sistema operativo esistente o per affiancarlo, se vuoi mantenere Windows e Linux sullo stesso computer.
Consigli finali per un’installazione senza intoppi
Durante il processo di installazione, assicurati di avere il computer collegato all’alimentazione, soprattutto se si tratta di un portatile, per evitare interruzioni dovute a un'improvvisa mancanza di energia. Inoltre, leggi con attenzione tutte le istruzioni sullo schermo, specialmente quando si tratta di scegliere come partizionare il disco rigido. Se non sei esperto, è preferibile optare per le impostazioni consigliate dal sistema.
Una volta completata l’installazione, dedica del tempo a configurare il nuovo sistema operativo secondo le tue esigenze. Nel caso di Linux, potrai accedere al Software Center per scaricare applicazioni utili, mentre per Windows dovrai probabilmente installare aggiornamenti e driver specifici per il tuo hardware. Qualunque sia la tua scelta, un po' di preparazione e attenzione ai dettagli renderanno la transizione verso il nuovo sistema fluida e priva di stress.
Speriamo di aver chiarito come si disinstalla Windows 10.
Se hai ancora voglia di approfondire dai uno sguardo a questo video preso da YouTube: "Trucchi magici per usare al meglio Windows 10"
Come si fa il Ripristino di un PC con Windows 10?
Esistono due modi per ripristinare un PC con Windows 10:
1. Ripristino tramite Impostazioni
Il ripristino tramite Impostazioni è il modo più semplice per ripristinare un PC con Windows 10. Per farlo, segui questi passaggi:
- Apri Impostazioni.
- Vai su Aggiornamento e sicurezza > Ripristino.
- Sotto "Ripristina il PC", seleziona Inizia.
- Seleziona se desideri mantenere i tuoi file o eliminare tutto.
- Segui le istruzioni sullo schermo per completare il ripristino.
2. Ripristino tramite Ambiente di ripristino Windows (WinRE)
Il ripristino tramite WinRE è un'opzione più avanzata che può essere utilizzata per ripristinare un PC con Windows 10 in caso di problemi. Per farlo, segui questi passaggi:
- Spegni il PC.
- Accendi il PC e tieni premuto il tasto F8 o Shift mentre il PC si avvia.
- Quando viene visualizzato il menu Opzioni di avvio avanzate, seleziona Ripristino all'avvio.
- Segui le istruzioni sullo schermo per completare il ripristino.
Opzioni di ripristino
Quando esegui il ripristino di un PC con Windows 10, puoi scegliere tra tre opzioni:
- Ripristino del sistema: Questa opzione ripristina il PC allo stato in cui era prima che si verificasse un problema.
- Ripristino di Windows 10: Questa opzione reinstalla Windows 10, mantenendo i tuoi file personali.
- Ripristino completo del PC: Questa opzione reinstalla Windows 10, eliminando tutti i tuoi file personali e le app.
Consigli per il ripristino di un PC con Windows 10
Prima di eseguire il ripristino di un PC con Windows 10, assicurati di aver eseguito un backup dei tuoi file personali. Puoi eseguire un backup dei tuoi file utilizzando una soluzione di backup di terze parti o utilizzando la funzione di backup integrata in Windows.
Inoltre, è importante notare che il ripristino di un PC con Windows 10 può richiedere del tempo. La durata del ripristino dipende dalla quantità di dati che devono essere ripristinati.
Come faccio ad aggiornare da Windows 10 all'11?
Aggiornare da Windows 10 a Windows 11 può essere un processo relativamente semplice, ma ci sono alcuni prerequisiti hardware e software che il tuo PC deve soddisfare prima di poter effettuare l'aggiornamento. Ecco i passaggi generali per aggiornare da Windows 10 a Windows 11:
- Verifica i requisiti di sistema:
- Assicurati che il tuo PC soddisfi i requisiti minimi di sistema per Windows 11. Questi includono un processore compatibile, 4 GB di RAM (o più), 64 GB di spazio su disco (o più), una scheda grafica compatibile, ecc.
- Il tuo PC deve supportare TPM versione 2.0 e Secure Boot. Puoi verificare la compatibilità del tuo sistema utilizzando l'applicazione "PC Health Check" fornita da Microsoft o consultando le informazioni del BIOS/UEFI del tuo PC.
- Prima di effettuare l'aggiornamento, è consigliabile eseguire un backup completo di tutti i tuoi dati. In caso di problemi durante l'aggiornamento, avrai una copia di backup dei tuoi dati importanti.
- Assicurati di avere l'ultima versione di Windows 10 installata sul tuo PC. Vai su "Impostazioni" > "Aggiornamento e sicurezza" > "Windows Update" e verifica se ci sono aggiornamenti disponibili.
- Una volta che Windows 11 è disponibile per il tuo dispositivo, dovresti vederlo elencato nelle opzioni di "Windows Update". Puoi verificare la disponibilità andando su "Impostazioni" > "Aggiornamento e sicurezza" > "Windows Update" e cercando aggiornamenti. Se Windows 11 è elencato, seleziona "Scarica e installa".
- Dopo aver scaricato l'aggiornamento, il tuo PC ti chiederà di riavviarsi per completare l'installazione. Segui le istruzioni sullo schermo.
- Una volta completata l'installazione, potresti essere guidato attraverso alcune configurazioni iniziali. Successivamente, potrai esplorare Windows 11 e verificare se tutte le tue applicazioni e driver funzionano correttamente.
Se per qualche motivo non riesci a vedere o scaricare l'aggiornamento a Windows 11 attraverso Windows Update, potresti considerare l'uso dello strumento di creazione di media di Microsoft o altre soluzioni di aggiornamento fornite da Microsoft.
Infine, vale la pena notare che, a seconda delle specifiche e dell'età del tuo hardware, potrebbe non essere consigliabile aggiornare a Windows 11. Se il tuo PC è particolarmente vecchio o non soddisfa i requisiti, potresti considerare l'acquisto di un nuovo dispositivo con Windows 11 preinstallato.
Bibliografia
Kofler, Michael
Linux: Guida completa all'uso e alla configurazione
Apogeo Editore, 2021.
Un testo che esplora in dettaglio le modalità di transizione da Windows a Linux, con sezioni dedicate alla preparazione del sistema e alla gestione delle partizioni.Tulloch, Mitch
Windows 10 Inside Out
Microsoft Press, 2020.
Una guida autorevole e completa che approfondisce ogni aspetto di Windows 10, incluso il processo di rimozione del sistema operativo e il ripristino di versioni precedenti.Pabst, Stefan
Mastering Linux and Windows Dual Boot
Packt Publishing, 2022.
Una guida pratica che spiega come affiancare o sostituire Windows 10 con un sistema Linux, con un focus sulle migliori pratiche per l'installazione e la gestione dei sistemi operativi.Desai, Vipin
Windows OS Migration and Upgrade Best Practices
Apress, 2021.
Un testo che esplora in dettaglio le tecniche per gestire migrazioni e disinstallazioni di sistemi operativi, con un capitolo specifico sulla rimozione di Windows 10.Negus, Christopher
Ubuntu Linux Toolbox: 1000+ Commands for Power Users
Wiley, 2022.
Una risorsa indispensabile per chi vuole passare da Windows a Linux, con istruzioni chiare e dettagliate per configurare un ambiente operativo alternativo.
FAQ verticali sul tema di disinstallare Windows 10
Come posso rimuovere completamente Windows 10 dal mio computer?
Per rimuovere completamente Windows 10 dal tuo computer, è necessario installare un nuovo sistema operativo che sostituirà quello esistente. Ecco i passaggi principali:
- Backup dei dati: Prima di procedere, assicurati di eseguire un backup completo dei tuoi file personali utilizzando un disco rigido esterno o un servizio cloud.
- Preparare un supporto avviabile: Scarica l’immagine ISO del sistema operativo che vuoi installare (ad esempio, una distribuzione Linux come Ubuntu o una versione precedente di Windows). Usa un software come balenaEtcher o Rufus per trasferire l’immagine su una chiavetta USB avviabile.
- Accedere al BIOS/UEFI: Riavvia il computer e accedi al BIOS/UEFI (premendo un tasto come F2, F12 o Canc durante l’avvio). Cambia l’ordine di avvio impostando la chiavetta USB come priorità.
- Avvia l’installazione del nuovo sistema operativo: Segui le istruzioni guidate del sistema operativo scelto, selezionando l’opzione per sovrascrivere il sistema esistente.
- Completa la configurazione: Dopo l’installazione, configura il sistema operativo secondo le tue esigenze.
È possibile mantenere i miei dati durante la disinstallazione di Windows 10?
Tecnicamente, durante la disinstallazione di Windows 10, tutti i dati salvati sul disco principale vengono eliminati a meno che non si esegua un backup. Ecco come proteggere i tuoi dati:
- Esegui una copia di file importanti su un hard disk esterno o una chiavetta USB.
- Utilizza software come EaseUS Todo Backup per creare un’immagine del sistema.
- Se stai installando Linux, puoi scegliere un'opzione di partizionamento personalizzata per mantenere una partizione dedicata ai dati separata dal sistema operativo.
Quali sono le alternative a Windows 10 che posso considerare?
Le alternative più popolari a Windows 10 includono:
- Linux: Distribuzioni come Ubuntu, Linux Mint e Fedora offrono un’ottima combinazione di semplicità e personalizzazione.
- macOS: Disponibile solo per computer Apple, è un sistema operativo solido per creatività e produttività.
- Versioni precedenti di Windows: Puoi installare Windows 8 o Windows 7, ma ricorda che alcune di queste versioni non ricevono più aggiornamenti di sicurezza.
- Chrome OS: Ideale per chi cerca un sistema basato su cloud, specialmente per attività leggere come navigare e gestire documenti online.
È necessario riformattare il disco rigido durante la disinstallazione di Windows 10?
Sì, nella maggior parte dei casi è necessario riformattare il disco rigido per eliminare completamente Windows 10 e installare un nuovo sistema operativo. Durante il processo di installazione del nuovo OS, ti verrà chiesto di scegliere come gestire il disco. Le opzioni comuni includono:
- Sovrascrivere il sistema operativo esistente: Cancella tutti i dati e installa il nuovo sistema operativo.
- Partizionare il disco: Permette di affiancare il nuovo sistema operativo a Windows senza rimuoverlo completamente.
- Formattazione completa: Elimina ogni traccia di dati sul disco, compreso Windows 10 e tutte le sue impostazioni.
Cosa devo fare se qualcosa va storto durante la disinstallazione di Windows 10?
Se incontri problemi durante la disinstallazione di Windows 10, segui questi suggerimenti:
- Ripristina il sistema: Se hai creato un backup o un punto di ripristino, puoi utilizzare il supporto di installazione di Windows per tornare indietro.
- Utilizza strumenti di recupero: Software come Recuva possono aiutarti a recuperare file persi se la formattazione non è andata a buon fine.
- Consulta un tecnico: Se il problema è hardware o non riesci a reinstallare correttamente il nuovo sistema operativo, un tecnico qualificato può fornire assistenza.
Ecco un'altra guida utile per te: scopri nel nostro articolo tutti i dettagli su come registrare lo schermo sul computer.