Benvenuti in un nuovo articolo di Internet Casa. Il nostro sito vi potrà far riuscire ad imparare come si usano i pc preassemblati; nel nostro portale vengono elencati una serie di strumenti che possono aiutare a risolvere molti dei problemi legati alla connessione: Router, modem, Powerlinecavo cross, ecc..

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Le esigenze di lavoro, svago e tempo libero o gaming richiedono spesso un PC che abbia caratteristiche specifiche, l’ideale sarebbe avere un PC su misura con potenza, memoria, spazio su hard disk e grafica personalizzate. L’assemblaggio di un PC non è semplice per chi non ha competenze tecniche, ma con le giuste informazioni e i consigli necessari, si può assemblare un PC che risponda in tutto ai propri gusti e necessità. Ecco perché potrebbe essere utile questa pratica guida su come assemblare un PC. Spesso, mettere insieme le singole componenti permette di far risparmiare molto rispetto all’acquisto di un pre-assemblato.

Cosa sapere prima di iniziare a montare un computer fai da te

Prima di intraprendere l’assemblaggio del PC, è bene avere le idee chiare su cosa serve e, soprattutto, per quale utilizzo sarà assemblato il PC. La prima cosa da decidere, quindi, è l’uso a cui è destinato il computer. Se si desidera assemblare un PC per gaming, le componenti hardware e software da prendere in considerazione per l’acquisto rientrano necessariamente nella fascia di costi medio-alta con una prospettiva di spesa intorno alle migliaia di euro, perché il gaming – soprattutto nel comparto grafico – necessita di qualità e cura nella scelta. Se il computer è destinato al lavoro – non grafico né audiovisivo, ma si semplice elaborazione dei documenti, navigazione e riproduzione di contenuti multimediali, la scelta delle componenti può essere orientata verso un budget più contenuto, riuscendo ad assemblare un Pc comunque performante e valido. Lo stesso discorso vale per la scelta del software e per l’acquisto delle licenze dei sistemi operativi e degli anti-virus. Una volta individuata la tipologia di computer da assemblare e il budget da destinare, si può cominciare a fare l’elenco delle parti fondamentali che servono a far funzionare un PC.

Per assemblare un PC occorre conoscere le componenti hardware da mettere insieme, a cominciare dal processore, il cuore e il cervello del PC. Il processore influenza le prestazioni del PC da assemblare. La sua potenza si esprime in frequenze GHz: maggiore è la potenza, migliore è la performance. Il processore è un’unità di calcolo, suddiviso in “core” che agevolano il lavoro “distribuendo” le attività su diverse unità di calcolo. Anche in questo caso, maggiore è il numero di “core”, migliori e più promettenti saranno le prestazioni. I processori in commercio sono principalmente prodotti da due grandi aziende: Intel e AMD. Indipendentemente dalla scelta dell’azienda, l’importante è assemblare un PC con il processore di ultima generazione, l’ultimo modello è sempre quello che fornisce le prestazioni migliori rispetto a modelli antecedenti. Tra Intel e AMD non ci sono differenze, salvo nel fatto che Intel offre un migliore rapporto qualità/prezzo in genere. Una differenza tecnica importante, invece, tra i due processori è il socket, vale a dire il tipo di collegamento per fissare il processore alla scheda madre: devono essere compatibili, non si può prendere un processore qualsiasi e abbinarlo a una scheda madre se non sono compatibili tra loro. A titolo esemplificativo, se un processore Intel ha un socket LGA 1151, si dovrà acquistare una scheda madre compatibile con lo stesso socket.

I processori in funzione si surriscaldano e necessitano di un buon sistema di dissipazione, o raffreddamento che consiste in una ventola installata su griglia che si attiva quando le temperature del processore in funzione aumentano. Esistono dissipatori a liquido che consistono in un circuito chiuso all’interno del quale circola un liquido raffreddato da un sistema di ventole.

Quali sono gli strumenti di cui mi devo dotare se devo assemblare un PC?

Assemblare un PC richiede una serie di strumenti e materiali specifici per garantire un montaggio sicuro ed efficiente. Ecco una lista degli strumenti più comuni di cui avrai bisogno:

  1. Cacciavite a croce (Phillips): è lo strumento principale che userai per montare componenti come la scheda madre, l'alimentatore e le unità di storage all'interno del case.
  2. Polsino anti-statico (Braccialetto ESD): essenziale per evitare danni ai componenti elettronici dovuti a scariche elettrostatiche. Si indossa al polso e si collega a una parte metallica del case.
  3. Pinzetta o pinza a becco: può essere utile per manipolare piccoli cavi o connettori, specialmente in spazi ristretti.
  4. Organizzatore di viti o ciotole magnetiche: per tenere traccia delle viti e degli altri piccoli componenti mentre lavori.
  5. Ventosa: può essere utile se devi manipolare pannelli di vetro, come quelli presenti in alcuni case per PC.
  6. Lampada o torcia: per illuminare gli angoli più bui del case mentre stai lavorando.
  7. Nastro adesivo o fascette da elettricista: utili per la gestione dei cavi e per mantenere l'interno del PC ordinato.
  8. Pinza tagliafascette: se utilizzi fascette in nylon per la gestione dei cavi, avrai bisogno di qualcosa per tagliare gli eccessi.
  9. Panno in microfibra: per pulire componenti o pannelli di vetro/acrilico.
  10. Pasta termica: se stai installando o reinstallando un dissipatore per CPU, potresti aver bisogno di pasta termica. Alcuni dissipatori includono già la pasta termica pre-applicata.
  11. Carta e penna: utili per prendere appunti o per organizzare i passaggi.
  12. Coltellino o forbici: possono sempre tornare utili, per esempio per aprire confezioni.

Sebbene questi siano gli strumenti più comuni di cui potresti aver bisogno, le esigenze possono variare in base ai componenti specifici che stai utilizzando o alle preferenze personali. È sempre una buona idea leggere le istruzioni fornite con i tuoi componenti hardware per assicurarti di avere tutto ciò di cui hai bisogno prima di iniziare l'assemblaggio.

Ecco l'Hardware di cui hai bisogno

Processore e dissipatore: iniziamo a spiegare come assemblare un PC

Il processore è il componente centrale di qualsiasi sistema informatico ed è responsabile dell'esecuzione di tutte le istruzioni necessarie per eseguire i programmi e gestire l'hardware. Il dissipatore di calore aiuta a mantenere fresco questo componente critico, evitando che si surriscaldi e causi danni o guasti.

La funzione del processore del computer è quella di eseguire tutte le istruzioni necessarie per eseguire i programmi e gestire l'hardware del suo sistema. Questo include tutto, dai compiti più semplici, come l'apertura di applicazioni o la navigazione sul web, alle funzioni più complesse, come la memorizzazione e il recupero di dati dal disco rigido. Il processore svolge anche un ruolo chiave nel garantire il corretto funzionamento di tutti gli altri componenti, gestendo aspetti come l'allocazione della memoria e l'utilizzo dell'energia.

Invece, oltre a mantenere fresco il processore, un buon dissipatore può anche migliorare le prestazioni complessive, ottimizzando il flusso d'aria all'interno del case del computer. Dirigendo l'aria verso i componenti critici, come la scheda madre e i moduli RAM, un dissipatore di calore consente una migliore dissipazione del calore e un migliore raffreddamento generale. Quindi, se si vuole ottenere il massimo dalla costruzione di un PC, si devono scegliere anche un buon processore e dissipatore. Ora vediamo come assemblare un PC con una buona scheda madre.

Qual è la correlazione tra una scheda madre e il processore? Ci sono alcune CPU che vanno montate esclusivamente su determinate schede madri?

la correlazione tra una scheda madre e il processore (CPU) è cruciale per il funzionamento di un computer. La CPU è essenzialmente il "cervello" del computer, mentre la scheda madre funge da "sistema nervoso centrale", collegando la CPU a tutte le altre componenti del sistema.

Ecco alcuni aspetti chiave della relazione tra CPU e scheda madre:

  1. Socket: Il socket è l'interfaccia fisica sulla scheda madre dove viene inserita la CPU. Diversi tipi di CPU richiedono socket diversi. Ad esempio, le CPU Intel e AMD utilizzano tipi di socket diversi, e anche all'interno di una stessa marca, modelli diversi di CPU potrebbero necessitare di socket diversi.
  2. Chipset: Il chipset è un gruppo di circuiti integrati sulla scheda madre che gestiscono i dati tra la CPU, la memoria RAM, e le altre periferiche. Alcuni chipset possono supportare funzionalità specifiche di determinate CPU, come l'overclocking, il numero di canali della memoria RAM, o il numero di PCI Express lanes.
  3. VRM (Voltage Regulator Module): Il VRM regola la tensione fornita alla CPU. Una CPU più potente potrebbe richiedere un VRM di migliore qualità per garantire stabilità, in particolare se si intende fare overclocking.
  4. Compatibilità delle funzionalità: Alcune CPU possono avere funzionalità integrate come una GPU (Graphics Processing Unit) integrata. Per utilizzare queste funzionalità, la scheda madre deve supportarle.
  5. Aggiornamenti del BIOS: In alcuni casi, una scheda madre potrebbe supportare fisicamente una CPU, ma potrebbe aver bisogno di un aggiornamento del BIOS (il firmware della scheda madre) per utilizzare pienamente la CPU o per garantire la stabilità del sistema.
  6. Fattore di forma: Mentre questo non riguarda direttamente la CPU, il fattore di forma della scheda madre (come ATX, Micro-ATX, Mini-ITX) determinerà le dimensioni e la disposizione dei componenti, e quindi influenzerà la scelta del case e di altre periferiche.

In sintesi: Sì, ci sono alcune CPU che possono essere montate solo su determinate schede madri. Prima di acquistare una CPU o una scheda madre, è essenziale verificare la compatibilità tra di loro, prestando attenzione al tipo di socket, al chipset e ad altre specifiche chiave.

Scheda madre

Come assemblare un pc

Se sapete come assemblare un PC sapete anche che la scheda madre è il fulcro centrale di un sistema informatico e ospita tutti i componenti essenziali che fanno funzionare il PC. È composta da diverse parti, tra cui il socket della CPU, gli slot per la RAM, gli slot di espansione, le porte e i connettori per le periferiche come mouse e tastiere.

La funzione principale della scheda madre è quella di fornire una piattaforma per l'interazione di tutti questi diversi componenti. Ad esempio, consente di inviare dati dalla CPU ai moduli di memoria o dalle unità di archiviazione alla memoria principale del sistema. Oltre alle sue capacità di comunicazione, la scheda madre agisce anche come una sorta di relè elettrico tra gli altri componenti del sistema, consentendo alla corrente di fluire dove necessario senza alcuna perdita o interferenza.

Poiché la scheda madre è un componente così critico di qualsiasi sistema informatico, è importante sceglierne una che soddisfi le sue esigenze e preferenze. Alcuni fattori da tenere in considerazione nella scelta di una scheda madre sono la compatibilità con altri componenti, le dimensioni e il fattore di forma e la facilità di aggiornamento. In definitiva, la scelta della scheda madre giusta la aiuterà a ottenere il massimo dal suo progetto di PC fai da te!

La scheda madre ha il compito di gestire i controlli delle varie componenti del computer. In commercio esistono diverse marche e fasce di prezzo. Nell’assemblare un computer, la cosa fondamentale è scegliere una scheda madre compatibile con il processore scelto, verificando che le porte di ingresso siano e gli attacchi siano coincidenti. Esistono schede madri Bluetooth o Wi-Fi, per cui anche il processore dovrà essere compatibile con questa tecnologia. Nell’assemblare un Pc per gaming è preferibile dotarsi di una scheda madre con supporto a più schede video pertanto è importante assicurarsi che vi siano sufficienti porte USB 3.0 o superiori e una Type C-, il nuovo standard per la connessione alle periferiche di ultima generazione. Anche in base al monitor da annettere, bisogna assicurarsi che la scheda madre abbia almeno un ingresso HDMI o le porte VGA o DVI. Poiché la scheda madre entra in relazione con tutte le componenti dell’assemblaggio del PC, è importante la tipologia di RAM supportata dalla scheda madre. Quelle di ultima generazione sono compatibili con il formato RAM DDR4 per un minimo di 8 GB di memoria. Importante anche prevedere la possibilità di “espansione”.

La principale differenza tra AM4 e AM5 è il fatto che AM5 è la nuova generazione di socket per processori AMD. AM4 è il socket precedente, che è stato utilizzato per i processori Ryzen di prima, seconda, terza e quarta generazione.

AM5 offre una serie di vantaggi rispetto ad AM4, tra cui:

  • Supporto per processori più recenti: AM5 supporta i processori Ryzen 7000 di quinta generazione, che sono più potenti e efficienti rispetto ai processori Ryzen 5000 di quarta generazione.
  • Supporto per memoria DDR5: AM5 supporta la memoria DDR5, che è più veloce e efficiente rispetto alla memoria DDR4.
  • Supporto per PCIe 5.0: AM5 supporta PCIe 5.0, che è la nuova versione dello standard PCIe che offre una larghezza di banda più elevata.

Se stai costruendo un nuovo PC, è consigliabile scegliere una scheda madre AM5. In questo modo, sarai in grado di utilizzare i processori Ryzen 7000 di quinta generazione, che offrono le migliori prestazioni e le ultime funzionalità.

Tuttavia, se stai già utilizzando una scheda madre AM4, non è necessario sostituirla subito. I processori Ryzen 5000 di quarta generazione sono ancora molto potenti e possono soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti.

Ecco un riepilogo delle differenze tra AM4 e AM5:

Caratteristica

AM4

AM5

Processori supportati

Ryzen di prima, seconda, terza e quarta generazione

Ryzen 7000 di quinta generazione

Memoria supportata

DDR4

DDR5

Standard PCIe supportato

PCIe 4.0

PCIe 5.0

Slot PCIe aggiuntivi

2

4

Supporto per USB 3.2 Gen 2x2

Supporto per Wi-Fi 6E

Opzionale

Opzionale

Dimensioni

30,5 x 24,4 mm

37,5 x 33,0 mm

 

Scheda Video

La scheda video, nota anche come scheda grafica, è uno dei componenti più importanti di un sistema informatico. Questo pezzo indispensabile dell'hardware è responsabile del rendering e della visualizzazione delle informazioni visive sullo schermo, consentendoci di interagire con i nostri computer in modo significativo.

Altro componente fondamentale per assemblare un computer è la scheda video. Se il computer è destinato alla navigazione o a poche altre attività è sufficiente la scheda video integrata con il processore; se, invece, il PC serve per attività di grafica e progettazione 3D o per il gaming professionale o amatoriale, è opportuno acquistare una scheda video dedicata perché i software di grafica e montaggio video professionali necessitano di risorse e qualità che una scheda video integrata non sono in grado di offrire. Tra i produttori di schede video più importanti e validi in commercio ci sono AMD e NVIDIA. La scelta dipende sempre dall’uso del PC.

Ci sono molti fattori diversi da considerare nella scelta di una scheda video, tra cui la GPU (unità di elaborazione grafica), la capacità e la larghezza di banda della memoria, il numero di porte e connettori e il supporto di funzioni avanzate come la VR (realtà virtuale) o le tecnologie di gioco come G-Sync o FreeSync.

Altri fattori importanti da considerare nella scelta di una scheda video sono il numero di porte e connettori che offre, nonché il supporto di funzioni avanzate come la VR o le tecnologie di gioco. A seconda delle sue esigenze e del suo budget, può optare per una scheda di fascia alta con tutte le caratteristiche e i dettagli, oppure scegliere un'opzione più semplice ma comunque in grado di svolgere il suo lavoro.
In definitiva, la scelta della scheda video giusta è essenziale se volete ottenere il massimo dall'esperienza del suo PC!

Le schede video NVIDIA e AMD hanno vari modelli progettati per offrire prestazioni ottimali a diverse risoluzioni. La scelta della scheda video dipende anche da altri fattori, come la frequenza di aggiornamento desiderata, i dettagli grafici e il tipo di giochi o applicazioni che si prevede di utilizzare.

Di seguito è riportata una suddivisione approssimativa di alcune schede video NVIDIA e AMD ideali per giocare a 1080p, 2K e 4K:

1080p (Full HD) Gaming:

NVIDIA:

  • GTX 1660
  • GTX 1660 Super
  • RTX 2060
  • RTX 3060

AMD:

  • RX 5500 XT
  • RX 5600 XT
  • RX 5700
  • RX 6600

2K (1440p) Gaming:

NVIDIA:

  • RTX 2060 Super
  • RTX 2070 Super
  • RTX 3060 Ti
  • RTX 3070

AMD:

  • RX 5700 XT
  • RX 6600 XT
  • RX 6700 XT

4K (Ultra HD) Gaming:

NVIDIA:

  • RTX 2080 Super
  • RTX 2080 Ti
  • RTX 3070 Ti
  • RTX 3080
  • RTX 3080 Ti
  • RTX 3090

AMD:

  • RX 6800
  • RX 6800 XT
  • RX 6900 XT

Va notato che queste suddivisioni sono indicative e possono variare in base a specifiche esigenze, come target di FPS, impostazioni grafiche, overclocking, e altro. Inoltre, i nuovi modelli di schede video vengono rilasciati regolarmente, quindi le raccomandazioni possono cambiare nel tempo. Prima di acquistare una scheda video, è sempre una buona idea consultare recensioni e benchmark per assicurarsi che soddisfi le tue esigenze.

Alimentatore

Come assemblare un pc

L'alimentatore è un componente essenziale ed è importante sceglierne uno buono se volete sapere come assemblare un PC.

L'alimentatore del PC, o PSU, è probabilmente uno dei componenti più importanti di qualsiasi sistema informatico. Questo pezzo cruciale dell'hardware è responsabile dell'alimentazione di tutti gli altri componenti del sistema, perchè va a regolare i livelli di tensione e di corrente per garantire prestazioni e stabilità ottimali.

Quando andate a sceglie un alimentatore per il vostro PC fai da te, ci sono diversi fattori da considerare. Questi includono aspetti come la capacità in watt, il grado di efficienza, il numero e il tipo di connettori e il supporto di funzioni avanzate come le modalità di risparmio energetico o la protezione da sovratensione.

Uno degli aspetti più importanti di un alimentatore è la sua capacità di wattaggio, che determina la quantità di energia che può fornire a tutte le parti del sistema. Un'altra considerazione importante nella scelta di un alimentatore è il suo grado di efficienza, che indica quanta energia può convertire in energia utilizzabile.

Altri fattori da considerare nella scelta di un alimentatore per PC sono il numero e il tipo di connettori che offre, oltre a tutte le caratteristiche o tecnologie aggiuntive che possono essere utili per la sua particolare configurazione. Ad esempio, alcuni alimentatori offrono il supporto di funzioni avanzate come le modalità di risparmio energetico o la protezione dalle sovratensioni in caso di interruzioni elettriche.

Come faccio a scegliere un alimentatore per PC? Quali specifiche devo controllare per fare in modo che "sostenga" adeguatamente il mio Hardware?

La scelta di un alimentatore per PC è un'operazione importante, in quanto un alimentatore di potenza insufficiente o di scarsa qualità può danneggiare i componenti del tuo computer.

Ecco le principali specifiche da controllare per scegliere un alimentatore per PC:

  • Potenza: La potenza è la caratteristica più importante da considerare. La potenza dell'alimentatore deve essere superiore alla potenza totale richiesta da tutti i componenti del tuo computer. Per calcolare la potenza necessaria, puoi utilizzare un calcolatore di potenza online.
  • Efficienza: L'efficienza è la percentuale di potenza che viene convertita in energia elettrica utilizzabile. Un alimentatore più efficiente è più economico da usare in termini di bolletta elettrica.
  • Tipologia di connettori: Gli alimentatori per PC sono disponibili con una varietà di connettori. È importante verificare che l'alimentatore abbia i connettori necessari per alimentare tutti i componenti del tuo computer.
  • Protezioni: Gli alimentatori per PC sono dotati di una serie di protezioni per proteggere i componenti del computer da danni. È importante verificare che l'alimentatore abbia le protezioni necessarie, come protezione da sovraccarico, protezione da sovratensione e protezione da cortocircuito.

Specifiche per la tua configurazione

In generale, è consigliabile scegliere un alimentatore con una potenza superiore del 20-30% rispetto alla potenza totale richiesta dai componenti del tuo computer. Questo margine di sicurezza ti consentirà di aggiungere nuovi componenti in futuro senza dover sostituire l'alimentatore.

Se il tuo computer è destinato a un uso intensivo, come il gaming o l'editing video, è consigliabile scegliere un alimentatore con una potenza ancora maggiore.

Tipologie di alimentatori

Gli alimentatori per PC sono disponibili in due tipi principali: ATX e SFX. Gli alimentatori ATX sono la scelta più comune e sono compatibili con la maggior parte dei case per PC. Gli alimentatori SFX sono più piccoli e compatti e sono progettati per case per PC di dimensioni ridotte.

Qualità dell'alimentatore

La qualità dell'alimentatore è un fattore importante da considerare. Gli alimentatori di scarsa qualità possono essere rumorosi e inaffidabili. È consigliabile scegliere un alimentatore da un marchio affidabile e con una buona reputazione.

Come assemblare un PC: scegliere le memorie di massa (hard disk, ssd e nvme)

hard disk

Le memorie di massa dei PC, o dischi rigidi, sono una parte essenziale di qualsiasi sistema informatico. Questi dispositivi svolgono un ruolo cruciale nell'archiviazione e nell'accesso ai dati all'interno del sistema, consentendoci di salvare e recuperare le informazioni secondo le necessità.

Ci sono molti fattori diversi che influiscono sulla scelta del dispositivo di archiviazione di massa per PC più adatto alle sue esigenze. Alcune considerazioni importanti includono la capacità (sia lo spazio fisico che la quantità di dati che possono essere memorizzati), la velocità (la velocità di accesso e di trasferimento dei dati), l'affidabilità (la probabilità che si verifichino problemi come crash o corruzione) e il costo.

Quando cercate un disco rigido per il suo PC fai da te, uno degli aspetti più importanti da considerare è la sua capacità. Ciò si riferisce sia alle dimensioni fisiche dell'unità stessa, sia alla capacità di trasferimento dei dati.

Un'altra considerazione importante nella scelta di un disco rigido è la sua velocità e le sue prestazioni. Questo può includere fattori come la velocità di rotazione, il tempo di ricerca, la latenza e la velocità di trasferimento. L'ideale è scegliere un disco rigido che offra tempi di accesso rapidi e velocità di trasferimento dati elevate, per massimizzare le prestazioni complessive del suo PC.

Infine, quando scegliete un dispositivo di archiviazione di massa per il PC fai da te, è importante considerare l'affidabilità e il costo. Sebbene le unità di fascia alta possano offrire prestazioni migliori o una maggiore capacità, spesso hanno un prezzo più elevato. D'altra parte, le unità di fascia bassa possono avere capacità inferiori o velocità più basse, ma sono generalmente più convenienti delle loro controparti premium. Vediamo quindi come assemblare un PC con una RAM di prima qualità.

Ti ricordiamo che oggi esistono dei modi alternativi per risparmiare spazio sul tuo PC. Ne abbiamo parlato ampiamente nell’articolo relativo ad Amazon Cloud Drive. Dagli un’occhiata per approfondire.

Qual è la differenza tra un SSD e un nvme?

La principale differenza tra un SSD e un NVMe è la loro interfaccia. Un SSD utilizza l'interfaccia SATA, mentre un NVMe utilizza l'interfaccia PCIe.

L'interfaccia SATA è stata sviluppata per gli hard disk tradizionali e offre una larghezza di banda massima di 600 MB/s. L'interfaccia PCIe è stata sviluppata per le schede grafiche e offre una larghezza di banda massima di 16 GB/s.

In pratica, questo significa che gli SSD NVMe sono molto più veloci degli SSD SATA. Gli SSD NVMe possono raggiungere velocità di lettura e scrittura di 3.500 MB/s o superiori, mentre gli SSD SATA raggiungono velocità di lettura e scrittura di circa 550 MB/s.

Oltre alla differenza di velocità, c'è anche una differenza di dimensioni. Gli SSD NVMe sono più piccoli degli SSD SATA, poiché non hanno bisogno di un controller SATA.

In generale, gli SSD NVMe sono la scelta migliore per le applicazioni che richiedono prestazioni elevate, come il gaming, l'editing video e l'elaborazione grafica. Gli SSD SATA sono una buona scelta per le applicazioni che non richiedono prestazioni elevate, come il browsing web, la navigazione di file e l'utilizzo di applicazioni di base.

Ecco un riepilogo delle differenze tra SSD e NVMe:

Caratteristica

SSD

NVMe

Interfaccia

SATA

PCIe

Larghezza di banda massima

600 MB/s

16 GB/s

Dimensioni

Più grandi

Più piccoli

Prestazioni

Più lente

Più veloci

Applicazioni consigliate

Applicazioni che non richiedono prestazioni elevate

Applicazioni che richiedono prestazioni elevate

 

RAM

Quando si tratta di RAM per PC, ci sono diversi fattori da considerare per scegliere il giusto tipo di memoria per il sistema informatico fai da te. Questi includono aspetti come la capacità, la velocità, la compatibilità e il costo.

Uno degli aspetti più importanti della RAM per PC è la sua capacità o spazio di archiviazione. Questo si riferisce non solo alla quantità di memoria fisica disponibile su un determinato modulo RAM, ma anche alla velocità con cui è possibile accedere ai dati e trasferirli all'interno del sistema.

Un'altra considerazione importante nella scelta della RAM per PC è la velocità o le prestazioni. Questo include fattori come la velocità di clock e la latenza, che influenzano la velocità con cui i dati possono essere letti o scritti sul dispositivo.

Infine, quando si sceglie la RAM per il sistema informatico fai-da-te, si dovrà considerare anche il costo. Sebbene la memoria di fascia alta possa offrire prestazioni o capacità migliori, spesso ha un prezzo elevato. D'altra parte, le opzioni a basso costo possono avere capacità inferiori o velocità più basse, ma possono essere più convenienti delle loro controparti premium. Alla fine, la scelta del giusto tipo di RAM dipende dalle vostre esigenze individuali e dalle considerazioni sul budget.

Come assemblare un PC senza case?

I Come assemblare un pc sono molto importanti in quanto servono a proteggere e ospitare tutte le altre parti essenziali. Quando si sceglie un case per il PC, ci sono diversi fattori da considerare, tra cui le dimensioni, le opzioni di raffreddamento e la compatibilità con diversi tipi di componenti.

Una considerazione importante nella scelta di un case per PC è la sua dimensione. Queste possono includere sia le dimensioni fisiche del case stesso, sia lo spazio aggiuntivo che potrebbe essere necessario per alcuni componenti o funzioni aggiuntive. Le custodie più piccole possono offrire una maggiore portabilità e flessibilità in termini di posizionamento all'interno del suo spazio di lavoro o della configurazione domestica, mentre le custodie più grandi possono offrire una maggiore protezione per l'hardware sensibile.

Un'altra considerazione importante nella scelta di un case per PC è la disponibilità di opzioni di raffreddamento. Questo può includere sia la circolazione dell'aria all'interno del case per mantenere i componenti freschi, sia ventole esterne o altri meccanismi che ventilano il calore lontano dal dispositivo. Un buon sistema di raffreddamento aiuterà a prevenire il surriscaldamento e a garantire prestazioni ottimali dei componenti del computer.

Infine, quando si sceglie un case per PC, è anche importante considerare la sua compatibilità con diversi tipi di hardware. Questo include fattori come le dimensioni della scheda madre, il numero e il tipo di alloggiamenti per i dischi e il percorso dei cavi interni per facilitare la gestione e la configurazione. La scelta di un case compatibile assicura che tutte le sue parti lavorino insieme senza problemi e le forniscano una potenza di calcolo ottimale in ogni situazione.

Monitor

Quando si tratta di monitor per PC, ci sono diversi fattori che concorrono alla scelta di quello giusto per le proprie esigenze. Questi possono includere aspetti come le dimensioni dello schermo, la risoluzione, la frequenza di aggiornamento, le opzioni di connettività e altro ancora.

Una considerazione importante nella scelta di un monitor per PC è la sua dimensione. Questo può influire su tutto, dal comfort di visione alla compatibilità con diversi dispositivi o spazi di lavoro. Un monitor più piccolo può essere più adatto per la portabilità o per l'uso in ambienti angusti dove lo spazio è limitato, mentre un monitor più grande può offrire maggiore chiarezza e risoluzione per attività intensive come il gioco o la progettazione grafica.

Un'altra considerazione importante nella scelta di un monitor per PC è la risoluzione e la frequenza di aggiornamento. Si tratta di fattori chiave che determinano la nitidezza e le prestazioni del display e che devono essere attentamente valutati in base al tipo di attività per cui utilizzerà il monitor. Ad esempio, i monitor ad alta risoluzione con una velocità di aggiornamento elevata possono essere ideali per i giochi o altre applicazioni ad alta intensità grafica, mentre i modelli a bassa risoluzione con tempi di risposta più lenti possono essere più adatti per l'uso quotidiano o il lavoro d'ufficio.

In generale, quando si acquista un monitor per PC, ci sono molti fattori diversi da considerare per ottenere il modello migliore per le proprie esigenze e il proprio budget. Se si dà priorità alle prestazioni, alla portabilità, alla compatibilità o alle caratteristiche, ci sarà sicuramente un'opzione che soddisfa le ricerche.

Come scegliere il monitor da gaming? Ecco cosa devi sapere

Il PC, si sa, non è solo uno strumento di lavoro, ma sempre più spesso anche di svago. Con il monitor di un PC – collegandosi a internet – si può vedere la TV, seguire i programmi preferiti in streaming e soprattutto giocare ai videogame sia online che offline. I videogame hanno raggiunto livelli di grafica sorprendenti e una tale realtà nella animazione che per poter apprezzare un’esperienza di gioco a 360° è necessario avere uno schermo dalla definizione eccellente. Per questo scegliere il monitor da gaming a 144 HZ diventa un passaggio importante. in questa breve guida vi forniamo gli elementi essenziali per poter scegliere il monitor da gaming migliore per le proprie esigenze, sia per sé stessi che per un regalo.

In questi ultimi anni, infatti, si sono fatti passi da gigante nell'innovazione tecnologica di questo prezioso strumento, utilizzato sia per il lavoro che per il gioco e lo svago in generale appunto. Sembra siano passati secoli da quando vennero lanciati sul mercato i primi monitor per computer, fatti in materiale plastico e parti metalliche, di dimensioni e peso considerevoli e con una qualitá grafica mediocre. Il progresso tecnologico e dei materiali di realizzazione li ha portati adesso ad essere gioielli tecnici, che consentono qualsiasi genere d'esperienza di gaming.

Poi, col miglioramento anche dei videogames e dei loro piani di realtá virtuale, i monitor da gaming a 144 HZ, cosí come di altre tipologie, sono diventati essenziali per il maggior coinvolgimento del giocatore ed una migliore esperienza ludica. Naturalmente, come vedremo meglio in seguito, nella scelta di un monitor per giocare con i videogames, tutto dipende anche da quale genere di uso si fa di questi: se per il semplice relax di qualche ora oppure come un vero e proprio lavoro, che porta a trascorrere davanti ad uno schermo diverse ore della giornata.

In particolare, se si è un giocatore amatoriale, per cui i videogiochi rappresentano solo un bel passatempo, durante le pause dallo studio o dal lavoro, allora basta possedere un discreto monitor da gaming 144 HZ. Se invece, ad esempio, si fanno competizioni con altri utenti oppure si è tester di videogames per lavoro (una professione che si sta sviluppando e diffondendo negli ultimi anni), allora lo schermo con cui giocare necessariamente deve possedere determinati requisiti e caratteristiche, non solo di tipo tecnico.

Le caratteristiche per scegliere monitor gaming a 144 HZdipendono molto da ciò che si vuole fare e dalla tipologia di “giocatore”. Se si è un giocatore amatoriale e occasionale, in realtà, si può scegliere il monitor da gaming a 144 HZ standard per giocare in relax e senza impegno è più che sufficiente. Se, invece, si intende scegliere il monitor da gaming a 144 HZ più professionale per allenarsi e partecipare alle gare internazionali e quindi qualcosa che garantisca risultati anche importanti e offra più opzioni di gioco, accuratezza nella grafica per non perdere i dettagli, ogni pixel diventa “prezioso”. In questo caso vale la pena anche spendere e investire qualcosa in più in prospettiva futura. Ci sono quattro elementi da considerare nello scegliere il monitor da gaming a 144 HZ che devono convivere: una sola di queste non è sufficiente per affrontare i game in modo professionale:

  • la dimensione del monitor;
  • il refresh rate del monitor;
  • il tempo di risposta (in millisecondi);
  • la risoluzione.

Periferiche

Quando si tratta di ottenere il massimo dal computer, una delle cose più importanti da considerare sono le periferiche. Si tratta dei vari componenti e accessori che collaborano con il sistema principale per migliorarne le prestazioni e le capacità.

Alcune considerazioni chiave nella scelta delle periferiche includono la loro compatibilità con diversi tipi di dispositivi o sistemi operativi, nonché le loro prestazioni e funzionalità. Ad esempio, se avete bisogno di una periferica in grado di connettersi facilmente a più dispositivi contemporaneamente, potete cercare una periferica che supporti un'ampia gamma di standard o protocolli come USB o Bluetooth. Allo stesso modo, se la velocità e l'efficienza sono più importanti per voi rispetto alla flessibilità, potete optare per uno strumento specializzato e considerare fattori come il numero di porte, la risoluzione e il tempo di risposta di dispositivi come monitor o mouse, o anche caratteristiche aggiuntive come pulsanti programmabili o rotelle di scorrimento.

Quando scegliete le periferiche, è anche importante pensare al budget e a quanto è disposto a investire per ottenere il massimo dal suo computer. Alcune periferiche possono essere piuttosto costose e se state cercando un dispositivo ad alte prestazioni che offra molte funzioni, potreste dover mettere da parte più denaro rispetto a chi ha bisogno di qualcosa di semplice e basilare.

Dopo aver composto il cuore, il cervello e il motore del PC, bisogna assemblare anche i contenitori e le periferiche che completano il PC, ovvero il “case”, il masterizzatore, il monitor. Nel mettere insieme un computer, scegliere il masterizzatore significa darsi l’opportunità di poter riprodurre CD e DVD, nonché generarli per creare copie o salvare dati. I costi di un masterizzatore oggi sono bassi e in commercio esistono diverse marche valide. I parametri da valutare sono la velocità di scrittura e lettura dei CD e DVD. I masterizzatori e lettori Blue-Ray restano ancora costosi, ma la qualità è eccellente.

Relativamente alla “struttura” che tiene insieme e protetto ogni componente hardware – vale a dire il Case – la scelta è puramente estetica o di robustezza. Vi sono custodie in alluminio – più diffuse e pratiche – ma anche trasparenti, lucide e laccate con led luminosi, di vari colori, personalizzabili oppure semplicemente “neutrali”. La scelta dipende anche dalle dimensioni complessive e dalla disposizione dei componenti all’interno.

Per “periferiche” del PC si intendono il monitor, la tastiera, il mouse e la stampante. Nell’assemblare un PC, la scelta del monitor dipende dai gusti, ma anche dal grado di definizione che si ama. Gli schermi piccoli o standard sono nella misura di 15 e 17 pollici, ma ve ne sono altri più grandi da 27 pollici, senza escludere la possibilità di connettere il PC a un televisore smart. Le caratteristiche dei monitor da PC da leggere attentamente sulle schede tecniche sono la frequenza di aggiornamento dell’immagine, i tempi di risposta, la risoluzione (da 2K a 4K), il formato immagine (16:9 o 21:9).

La tastiera è una scelta sia pratica che estetica. Può essere ergonomica (preferibile), classica a membrana o meccanica (più idonea al gaming), con tasti programmabili, connessione (via USB, cavetto o Wi-Fi) e retroilluminazione.

Per la scelta del mouse, le caratteristiche da considerare sono la dimensione, l’ergonomia e soprattutto il tipo di connessione (via cavo, USB o wi-fi).

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Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

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